Al ritorno dalla gita (PARTE 2) - Racconti Erotici

Al ritorno dalla gita (PARTE 2)

...scostai le mutandine lasciando il mio buchino a contatto con il suo pacco che a fatica era ancora contenuto dentro ai boxer.ero in uono stato di eccitazione estrema mi sentivo a mio agio come mai prima di quel momento.ansimavo e mi muovevo come una gattina con gli occhi chiusi mi lasciavo trasportare...le sue mani mi toccavano nei punti che più mi facevano eccitare.mi strinse ancora di più a se e sentii l'asta dura del suo cazzo posarsi tra le natiche e cominciare a muoversi su e giù.sentivo il suo respiro dietro al collo farsi più pesante.capii che mi stava desiderando come io stavo desiderando lui e questo sciolse le mie ultime resistenze..con le mani cercai goffamente di abbassargli i boxer e finalmente sentii la pelle del suo cazzo a contatto con il mio culetto.aveva la punta del cazzo umida e quando sentii la cappella sfiorare il mio buchino provai una sensazione incredibile...fu una scossa che mi attraversò da capo ai piedi,un eccitazione che mi fece lanciare un gridolino "siiii amore" lo dissi con una vocina da puttanella che ancora non avevo mai sfoggiato davanti a lui e questo unito alla sua eccitazione fece si che Francesco d'un tratto stava per esplodere.

Lo sentii aumentare il respiro e i movimenti mi urlò che stava venendo.rimasi un attimo interdetta non sapendo cosa fare.d'istinto mi volevo girare per prenderlo in bocca e sentirlo venire dentro la mia bocca.questa volta a differenza del pompino che gli feci in gita volevo sentirlo esplodere su di me.ancora ...

... non sapevo bene come ma sapevo che volevo che mi vedesse come la sua donna.

accennai un movimento per voltarmi però sentii il suo abbraccio stringermi più forte mentre continuava a muoversi su e giù tra le natiche.furono attimi ma capii che voleva venire così e lo assecondai.mi inarcai leggermente e accompagnavo i suoi movimenti con il bacino.mi voltai di tre quarti posando una mano sulla sua guuancia e cercando le sue labbra gli gemetti" vieni amore mio, vieni amore così.sono tua" lui aveva gli occhi chiusi e urlando "sii sii vengo" esplose con un getto enorme che schizzò fino a metà della mia schiena per poi inondare tutta la pelle del mio fondoschiena....sentivo la sua sborra calda scendere e colare tra le natiche.lo accarezzavo mentre era ancora abbracciato forte a me e stravolto mi baciava il collo.mi voltai e mi strinsi a lui...sentivo ancora la sua sborra calda colarmi dietro.aprì gli occhi mi disse" è stato incredibile,non ho mai goduto così tanto.sei stupenda" e ci baciammo dolcemente. dopo il bacio senza il minimo controllo un istinto quasi incontrollato mi fece abbassare in ginocchio.presi il suo cazzo ancora a mezz'asta e umido tra le mani e mentre lo fissavo negli occhi lo ripulii avidamente della sborra che gocciolava dalla cappella.lo asciugai di ogni liquido rimasto.tirai su i boxer prima e i jeans successivamente.mi tirai su e mentre lo riabbottonavo lo guardavo con occhi da innamorata.lui mi fissava incredulo e solo dopo mi resi conto che in quel momento ...