1. Il mio primo racconto cuckold – Una giornata cuckold


    Data: 26/08/2023, Categorie: Cuckold Autore: leleck3, Fonte: RaccontiMilu

    Ciao a tutti Questo è il mio primo racconto cuckold! Spero possa piacere. Buona lettura
    
    Premessa Mi presento mi chiamo L e sono sposato con E da circa 20 anni. Siamo entrambi sulla cinquantina ma dimostriamo molti anni di meno. Sono cuckold ormai da 3 anni. Mia moglie in questi 3 anni ha avuto 3 bull. Ora ne sono rimasti due anche se con uno, data la lontananza, ha potuto scopare una sola volta. Ho impiegato qualche anno a convincere L ad avere rapporti con altri uomini ed alla fine ha provato. Da allora è molto più soddisfatta e sicura di sè e non ritornerebbe più indietro. Come ho fatto a convincerla e come è cambiata è un’altra storia… Magari in un prossimo racconto… Quello che voglio raccontare ora è come passiamo una giornata in cui lei incontra il suo attuale bull X.
    
    1. La preparazione E’ mattino, sono al lavoro e mia moglie mi chiama al telefono. L: “Ciao amore mi ha chiamato X ci vediamo nel pomeriggio. Dovresti cercare un bell’hotel dove incontrarci. Prenotaci una suite” Io: “Certo amore lo cerco subito” Prenoto l’hotel, poi il primo pomeriggio torno a casa per aiutare E a vestirsi. Mi piace rimanere nudo mentre lei si prepara. Bè per la verità qualcosa indosso: amo indossare un paio di collant 8 denari. La nudità, i collant e il fatto di aiutare mia moglie a prepararsi per andare ad incontrare il suo bull mi fanno sentire un vero cuckold. L’aiuto con la scelta dell’intimo, dell’abito, delle scarpe. Prima di vestirsi mi fa sempre controllare la depilazione ...
    ... della fica. Devo controllare bene e strappare con la pinzetta eventuali peli. L’eccitazione è tanta, vorrei leccarla ma mi trattengo sapendo che deve essere pronta per X. E è pronta: non ha messo le mutande ma un body di pizzo nero e delle autoreggenti nere. Sopra un vestito firmato sensuale ma non volgare, attillato che lascia immaginare le stupende forme del suo corpo. Un paio di decolletè terminano il tutto. E’ ora, deve andare (mi piacerebbe accompagnarla per vedere ma per ora non mi è permesso, magari con un altro bull…), l’accompagno alla macchina. Non la bacio perchè le rovinerei il rossetto. La saluto e le ricordo di mandarmi una foto prima di incominciare a scopare con X. “Ciao E buona scopata!”
    
    2. L’attesa. Sono a casa solo. Vado a letto. Sono nudo con indosso solamente un paio di collant. Il pensiero è fisso: cosa staranno facendo ora? Mi masturbo lentamente. Non voglio venire, devo aspettare che lei ritorni. Mi arriva un messaggio whatsapp… E’ lei: X le ha fatto una foto. E’ seduta sul letto della suite, si vedono molti specchi, mi fa l’occhiolino, con la lingua si sta leccando il labbro superiore ha il vestito abbastanza sollevato: si vede la balza delle autoreggenti. Le mando un emoji con la faccina con la lingua di fuori. Le scrivo “Buon divertimento!” Mi risponde: “Amore, per due ore almeno non ti scriverò… Sarò ‘impegnata'” seguito da tante faccine sorridenti. So che non devo più disturbarla, quindi non le scriverò più. Intanto che aspetto navigo un pò in ...
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