LA CHAT – Episodi 3 & 4
Data: 23/08/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: AlphaMaster1964, Fonte: RaccontiMilu
... guidarmi dolcemente nella masturbazione con la banana, e fu folle. Dolce, fortissimo, nuovo (non lo avevo mai fatto), mi fece anche sfiorare il buchino del culo con le dita, appena appena, facendomi sentire scariche elettriche mentre lo facevo, e guidando la banana dentro al mio corpo a parole, mi fece toccare punti che non avevo mai toccato e raggiungere vette che non avevo mai raggiunto. Tra la banana, le sue parole che apparivano in chat e la sensazione data da tutta la situazione per la prima volta in vita mia squirtai, urlando il mio piacere in modo osceno. Rimisi a fuoco la vista alla meno peggio, e rimasero sul monitor le sue ultime parole. “I prossimi compiti te li scrivo stanotte, li troverai domattina quando ti alzi”
LA CHAT – Episodio 4
Tutto il giorno si trascinò lento ed esasperante. Stavo aspettando soltanto di arrivare al giorno successivo per poter leggere la Sua posta, con i Suoi ordini. Ormai ero completamente dipendente da quella sensazione di vergogna, umiliazione ed eccitazione. A metà pomeriggio, prima del ritorno di Luigi, mi misi di nuovo al PC, e presi l’iniziativa di scrivere al Padrone. Non avevo avuto modo di dirgli quanto avevo goduto con la banana, e volevo farglielo sapere. Gli descrissi tutte le mie sensazioni, tutte le mie emozioni ed anche lo squirt finale. Avvampavo in tutti i sensi. Ero rossa, calda – sia in faccia che nel sesso – e vogliosa. Volevo che sapesse esattamente ogni attimo di quella masturbazione con quel frutto giallo ...
... ed ingombrante, grande tre volte il cazzetto di mio marito. Una lunga email, che conclusi dicendogli che appena finito di scriverla mi sarei masturbata di nuovo. E questo mi precipitò ancora di più nell’umiliante sensazione di essere una puttana ninfomane. Ma ormai questa sensazione la amavo e la accettai come una punizione di cui essere grati.
Le dita mi portarono di nuovo in paradiso, seduta a cosce oscenamente aperte davanti al pc, mentre mi sgrillettavo e toccavo lievemente il buco del sedere. Mi mancava però qualcosa, e ormai sapevo cosa. Mi fotografai la micia fradicia, e mandai la foto ad Alpha Master. A quel punto esplosi di nuovo in un orgasmo che mi lasciò priva di forze. Il telefono vibrò, era l’app della mail. Era lui, ovviamente. L’unico che conosceva quell’indirizzo di posta elettronica.
“Sei una troia. Per domani devi preparare dei pennarelli colorati, di quelli che usano i bambini. Una intera scatola, non mi fare incazzare preparandone uno o due. Se li devi acquistare vai con la gonna ma senza slip”
Non avevo idea di dove volesse andare a parare, ma feci in tempo a vestirmi ed uscire, ovviamente senza slip. Oramai sapevo che la cosa mi avrebbe eccitata, ma la cartoleria era praticamente di faccia a casa mia, quindi sapevo anche che avrei fatto presto. Fu devastante ma rapido e non intenso come al supermercato, ma al ritorno ero di nuovo stanca come se avessi camminato per chilometri. Ero stata molto attenta stavolta, e non avendo dovuto sedermi ero ...