1. Carpe Diem!


    Data: 20/08/2023, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    Mi chiamo Enzo, ho 55 anni e sono sposato da 35 anni con Giulia che ha un anno meno di me. Sono di statura media, capelli scuri e fisico abbastanza asciutto, con, soprattutto, una bella dotazione fra le gambe, che mi ha sempre permesso di far godere mia moglie in maniera molto appagante. Giulia è una bella donna, con un bel fisico, ben proporzionato ed un seno che non passa inosservato, una quarta misura piena, che attira spesso lo sguardo degli uomini. Lei, però, è una persona che, nella vita di tutti i giorni, ha un comportamento ed un modo di fare piuttosto normale, senza grilli per la testa, ma, in certe situazioni, se le scatta quel particolare momento di libidine incontrollata, si trasforma in una donna viziosa e questo ci permette di vivere esperienze assolutamente fuori dal comune. Inoltre, fra noi, vige una buona intesa e, in questi ultimi cinque anni, il nostro rapporto si è evoluto in maniera alquanto appagante per entrambi.
    
    Dopo una prima timida esperienza, con il tempo sono riuscito a convincere mia moglie a vivere il sesso in maniera libera ed appagante. Insieme o, a volte, singolarmente, amiamo approfittare di tutte le situazioni erotiche che la vita ci offre. Molto spesso tutto questo avviene casualmente, rendendo il gioco ancora più eccitante. Non importa se ci troviamo coinvolti a far sesso con una coppia, con un singolo o con persone conosciute in maniera occasionale o imprevista; ciò che desideriamo è solo godere e, se la cosa avviene in maniera ...
    ... separata, quando ci ritroviamo di nuovo assieme, colui che ha vissuto l’avventura la racconta all’altro e questo gioco ci provoca un’eccitazione tale da farci scopare con profonda passione.
    
    Una recente avventura, avvenuta in maniera alquanto casuale, mi ha permesso di constatare che mia moglie, quando avverte dentro di sé il forte desiderio di vivere un momento di intensa libidine, non si pone remore, non si preoccupa proprio di niente: in quel preciso momento, vuole solo godere.
    
    Ci trovavamo in un’altra città, a circa quattro ore di volo da casa nostra, perché ero stato invitato ad un simposio, attinente al mio lavoro. Una bella cittadina posta in riva al mare, con una lunghissima spiaggia. Poiché il secondo giorno avrei dovuto partecipare, nel pomeriggio, ad una tavola rotonda, la mattina, mentre facevamo la corsetta mattutina, ci siamo fermati sul lungomare di fronte ad un cantiere edile in attività, dove lavorava un ragazzo sui ventitré anni con un fisico da urlo, visti i muscoli che si evidenziavano sulla maglietta e ovunque, mentre era intento a preparare della malta. Pensavo che ci fossimo fermati solo un attimo per riprender fiato, ma ho subito notato che Giulia era rimasta attratta da quel giovane ed ha cercato subito di attirare la sua attenzione. Così, mentre lo fissava, ha preso a fare un po’ come i gatti: mi faceva le fusa, strisciando il suo corpo sul mio, con ciò attirando l’attenzione di quel ragazzo che non poteva fare altro che guardare a distanza. Di colpo ...
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