1. Pomeriggio di Luglio


    Data: 17/08/2023, Categorie: Anale Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: maschioXmaschi, Fonte: xHamster

    Era un caldo pomeriggio di Luglio, come al solito Andrea era sdraiato sul letto ed indossava soltanto un paio di pantaloncini; dalla finestra entrava un soffio di vento che gli accarezzava appena le gambe ed il petto, ma ogni muscolo del suo fisico atletico ne godeva.
    
    La mano corse a sfiorare le palle ed il cazzo in erezione, la mente volò alla sua ex ragazza: s'erano lasciati da sei mesi. Allontanò il pensiero di telefonarle e decise di muoversi; doveva andare al supermercato per comprare il dentifricio e i biscotti. Ci sarebbe andato a piedi. Indossò una maglietta, si chiuse la porta alle spalle, fece in fretta le scale e fu subito in strada.
    
    Si accorse che l'erezione non era passata del tutto e che la maglia era troppo corta per coprirla.
    
    Svoltò l'angolo e vide uscire dal bar un ragazzo con una tuta corta che copriva un fisico mozzafiato. Alto,castano, con gli occhi verdi; alzando lo sguardo, che aveva posato sul "pacco", s'accorse anche lui stesse osservando la sua parziale erezione.
    
    Andrea non è gay, eppure, da un po' di tempo gli capita che lo sguardo si soffermi sul "pacco" degli altri ragazzi. La prima volta era accaduto negli spogliatoi della palestra che frequentava e fu sorpreso nello scoprire d'eccitarsi alla vista di un ragazzo; proseguendo per la sua strada, s'accorse il ragazzo lo seguisse con lo sguardo: cercò di far finta di nulla e attraversò la strada per entrare nel supermercato.
    
    Passando davanti al bancone frigo, si accorse che il tizio ...
    ... visto davanti al bar era all'interno. Si sentì completamente confuso: perché quel ragazzo lo aveva seguito? Perché continuava a guardarlo insistentemente? Con questi pensieri si diresse verso la cassa, ma mentre faceva la fila, si accorse che il tizio gli si era piazzato dietro.
    
    - Mi puoi far passare? Ho lasciato la macchina in doppia fila.
    
    - Certo!, risponde Andrea.
    
    Lo sguardo gli cade di nuovo sul pantaloncino della tuta e si accorge che il "pacco" è aumentato di dimensione. Paga il conto, esce dal supermercato e vede che il ragazzo è lì fermo in auto e gli fa cenno di avvicinarsi... facendolo, nota dal pantaloncino s'intraveda il cazzo.
    
    - Ti va un passaggio? Mentre con la mano si accarezza l'erezione.
    
    Andrea non sa che rispondere: è come vivere un sogno... ma dopotutto, vuole soddisfare una curiosità che ormai lo perseguita: che cosa si prova a farlo con un uomo?
    
    - Perché no!, risponde nel pallone più totale.
    
    - Sono Guido. Ho visto come mi stavi guardando mentre uscivo dal bar e ho capito che la "merce" ti interessa, gli dice il ragazzo mentre gli indica il bozzo.
    
    - Abiti qui vicino? Perché a me scappa di scopare!
    
    Andrea non sa che fare: dirgli di fermarsi? Mandarlo al diavolo? Ma poi decide di andare oltre per vedere fino a che punto può arrivare.
    
    - Sì, a pochi isolati da qui, risponde. La circostanza nuova e imprevista gli provoca un'erezione che cerca di nascondere.
    
    Salgono e vanno direttamente in camera. Andrea si toglie la maglietta e ...
«123»