Amore vero - Racconti Erotici

Amore vero

... lascio fare a te” mi dice indicandomi le mutandine, “ma fai molto molto piano... mi raccomando...” il cazzo ovviamente mi è di nuovo di pietra ma nonostante l’eccitazione decido di stare al gioco e comincio da sdraiato con la sua figa ad un palmo dal mio viso ad abbassarle lentamente, scopro lo stupendo taglio divinamente depilato, e sempre con molta cautela le scosto fin sotto alla fighetta “fermo adesso!” Esclama afferrandomi il polso e guidandomi la mano in mezzo alle cosce “ sei eccitatissima tesoro hai le mutandine fradice” dissi notando parecchio inzuppamento “ , lei ebbe un fremito che le fece chiudere per un attimo gli occhi e riaprendoli sogghignò e disse” ora aprila bene amore ... è per te tutto questo” io non capii subito ma continuai a giocare lentamente anche se il mio cazzo pulsante mi diceva di trascinarla nel letto e chiavarla con violenza, cominciai prima con uno e poi con due dita ad allargare il taglio che risultava appiccicato ed asciutto in contrasto con le mutande fradice , mentre lei con occhi socchiusi prese a mordersi le labbra quasi gemendo io riuscivo a farmi largo nella labbra della figa quando d ‘ improvviso uscì una colata inverosimile calda e bianca sulla mia mano e sul pavimento per poi terminare sgocciolando tutta sulle sue cosce. Lei ebbe un evidente Improvviso orgasmo mentre io incredulo ed estasiato “ amore! È sborra! “ , “ ma quanta ne hai presa, ti sei fatta riempire in modo assurdo” e presi a infilarle prima due poi tre e poi l’intera ...

... mano dentro la figa sudicia facendole proseguire il pacere che esplose nuovamente in un forte gemito mentre ripiegata in un abbraccio su di me mi baciò dicendo “ mi sono fatta scopare , tutta la sera dal suo cazzo instancabile e non contento mi ha fatta scopare da due tizi Algerini che oltre a due cazzi notevoli avevano anche dei coglioni pieni come meloni” “ cazzo amore, mi fai venire solo ad immaginarti..” la interruppi , ma lei montandomi a cavallo con le gambe e figa aperta grondante sul mio cazzo, cominciò a strusciarsi lentamente e proseguì” Marco (anche il suo amante abituale si chiama così) diceva che quei poveretti non vedevano la figa da una vita ed in effetti dal fiume di sborra che mi hanno versato addosso la prima volta che hanno goduto aveva ragione, poi guidati da Marco e da me mi hanno impalato come animali sia in figa che in culo allargandomi tutta e Marco si alternava a loro non appena uno dei due doveva riposare un po’ “ Stavo già quasi venendo e dovetti ricorrere a tutto il mio autocontrollo per resistere ma la sensazione che si prova col il cazzo infilato nella figa di tua moglie inzuppata e devastata da innumerevoli colpi cazzo è idescrivibile! “ sai la cosa più impressionante amore?” Riprese lei, “ era la potenza ed il getto di sborra claldissima che mi riversavano rigorosamente in figa tutte le volte che i loro coglioni dovevano vuotarsi , sentivo caldo fino allo stomaco e userò mi faceva godere come poche volte mi è capitato.... oddio amore... spero di ...