1. Hangover – la punizione del giorno dopo


    Data: 05/08/2018, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Autore: bolognaboy, Fonte: RaccontiMilu

    ... sorella iniziava ad essere piena e istintivamente non avrebbe di certo rilassato i muscoli.
    
    Così prima di penetrare nuovamente il giovane sedere, con il dito ancora coperto del gel usato per lubrificare la cannula, iniziò a toccare di nuovo Giulia sul forellino in maniera da rendere poi più facile l’inserimento della lunga cannula.
    
    Il piacevole tocco durò solo qualche istante, fino a quando la poverina sentì nuovamente quel tubo entrarle nel sedere.
    
    L’unica resistenza dovuta alla paura di perdere del liquido fu subito battuta dal lubrificante e dalla mano decisa di Viola, che non esitò a fare entrare i quindici centimetri di cannula per poi iniziare a spremerle dentro l’ultima ma non meno sofferta dose di liquido.
    
    Quel terzo di litro circa di acqua calda e sapone, che se la prima volta risultò quasi piacevole, ora spremuto energicamente dentro di lei dalla sorella, le iniziò a procurare dei fortissimi crampi e una terribile sensazione di andare in bagno.
    
    – Viola ti prego fammi andare non resisto!
    
    Disse tenendo la testa ancora nascosta nel cuscino.
    
    Ma la sorella era abituata alle proteste delle varie pazienti e sapendo che il clistere per fare effetto doveva essere trattenuto per qualche istante lo ricordò con fare professionale a Giulia, tenendole però questa volta la cannula infilata nel sedere onde evitare spiacevoli perdite.
    
    Infatti, per essere sicura che il liquido rimanesse all’interno e si distribuisse bene nell’intestino, Viola un po’ ...
    ... sadicamente oltre a lasciare la cannula all’interno la iniziò a muovere lentamente un po’ dentro e fuori e un po’ in senso rotatorio, generando in Giulia una sensazione mai provata!
    
    Se da una parte i crampi dovuti all’acqua saponata erano parecchio dolorosi, quel modo in cui la stava penetrando, le stava generando qualcosa di simile a dell’eccitazione.
    
    Si sentiva violata da quella cannula dentro al culetto e l’imbarazzo di riceverla poi sotto gli occhi di qualcuno che non fosse solo la sorella era terribile.
    
    Non era la prima volta che le veniva fatto un clistere, ma questa volta era diverso, non sapeva nemmeno lei cosa le stesse succedendo, ma di certo quello che sentiva era un principio di eccitazione confermato dal fatto che si stesse bagnando!
    
    Viola forse conscia di tutto ciò, la riportò coi piedi per terra e dopo circa un minuto, che a lei era sembrato un’eternità, la liberò, togliendole quell’oggetto dal sedere.
    
    Una volta libera dalle due donne Giulia si tirò su’ dal letto velocemente e senza nemmeno rivestirsi corse nel bagno situato di fianco alla camera da letto.
    
    Se Giulia non era sicura che quella sensazione provata fosse eccitazione o meno, Floriana era invece certa di essere estremamente eccitata!
    
    L’essere stata spettatrice attiva di quella punizione le aveva fatto crescere un’eccitazione raramente provata prima e non vedeva l’ora di trasformarla in puro piacere.
    
    Voleva scappare in camera e rimanere sola, ma allo stesso tempo voleva essere sicura che ...
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