1. Ampio pigiama


    Data: 13/08/2023, Categorie: Incesti Autore: QueenLatina, Fonte: RaccontiMilu

    Il mio mondo ha cominciato a cambiare una mattina di marzo. La scuola elementare consentiva di lasciare i bambini solo dopo le 8, ma a quell’ora mia sorella e mio cognato dovevano già essere a metà strada verso il lavoro. Così approfittavano del fatto che non avevamo figli e che mio marito attaccava il suo lavoro alle 9 lasciandoci i miei due nipotini alle 7:30, tutti i giorni di scuola. Io preparavo loro la colazione e mio marito mezz’ora dopo li lasciava alle maestre. Quella mattina ero appena uscita dal bagno ed indossavo ancora il pigiama. Mi piacciono i pigiami classici, giacca con bottoni e pantalone. Quel giorno ne indossavo uno molto bello, bianco con motivi floreali beige. Quando suonò il campanello andò ad aprire mio marito. I due bambini (gemelli) gli saltarono addosso, gli erano affezionatissimi, Stefano ci ha sempre saputo fare molto con loro. Io invece ho problemi sia ad averli, i bambini, che a rapportarmicio. Adoro, ricambiata, i miei nipoti, ma non riesco a entrarci in sintonia e loro avvertono questa involontaria distanza. Mia sorella e mio cognato ci salutarono brevemente e poi baciarono i bambini. Io mi avvicinai loro e mi chinai per baciargli la fronte e proporgli il solito latte e biscotti.
    
    Un’oretta dopo mi telefonò mia sorella, come faceva sempre, per sapere se era tutto a posto, se avessero mangiato e se fossero stati bravi. Fu quel che aggiunse a sorprendermi. ‘Valeria, la smetti di mostrare la mercanzia a mio marito?’ ‘Eh?’ farfugliai e lei ...
    ... aggiunse ridacchiando ‘tu non te ne rendi neanche conto, ma ogni volta che ti pieghi in avanti per baciare i miei figli, ci regali la completa visuale sulle tue tette. Io le conosco, lui non dovrebbe. Delle due l’una: da oggi o dormi col reggiseno o, quando ti pieghi, tieni con la mano la giacca attaccata al petto’.
    
    ‘Oddio, Letizia, scusami, che figura! Te lo ha detto lui?’ ‘No, l’ho visto io e ho visto pure che Sandro non staccava gli occhi da li. Alla fine &egrave un uomo eh?’ Poi passò ad altro argomento.
    
    Io non riesco a dormire con il reggiseno, quindi da quel giorno prestai solo attenzione a coprirmi quando mi piegavo in avanti in presenza loro. Mia sorella infatti non toccò più l’argomento. Fui io a rimescolare un pochino le carte. Qualche giorno dopo infatti, si presentò il solo Sandro con i bambini. Letizia aveva un corso di aggiornamento ed era dovuta uscire di casa prima. Beh, non so cosa mi scattò in testa, ma ‘dimenticai’ di coprirmi mentre accoglievo i miei nipoti ed anzi rimasi ‘esposta’ per molto tempo. Mentre chiedevo ai piccoli se avessero fame, una parte di me poteva ‘sentire’ gli occhi di mio cognato frugare nel mio decolt&egrave oscenamente in vista. Quando lo salutai mi sembrò di cogliere un imbarazzo particolare in lui. Cominciai a comportarmi così ogni volta che si presentava da solo o quando mia sorella era girata da una altra parte o se filava in bagno. Lui non poteva non aver notato la differenza di comportamento e questo creò una strana tacita ...
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