1. Una dura lezione


    Data: 11/08/2023, Categorie: Trans Autore: Jenny92, Fonte: EroticiRacconti

    ... genitori in un attimo."
    
    Aprì il rotolo e mi legò i polsi dietro la sedia, poi passò alle caviglie, infine cominciò a spogliarsi...
    
    Bruno era un uomo sulla 50ina, panciuto e peloso, e dopo anni di lezioni private non avrei mai immaginato di vedergli quel grosso cazzo pulsante puntato verso di me.
    
    "Prima ti ho punita e ora ti insegnerò cosa fanno le cattive ragazze, intanto apriamo un po' la camicetta...bene così, ora ti metterò sui capezzoli queste clip per fogli, farà male o forse ti ecciterà."
    
    Appena chiusa la prima pinzetta il dolore era insopportabile, volevo urlare ma Bruno mi mise una mano sulla bocca, poi passò alla seconda clip, aspetto che mi ci abituassi e smettessi di urlare, poi prese la cravatta che avevo al collo, la girò e la legò allo schienale della sedia in modo da tenermi la testa dritta ed immobile.
    
    La cravatta quasi mi strangolava, non riuscivo nemmeno a parlare, tentai di dimenarmi ma fu tutto inutile, ero completamente legato. Vidi Bruno massaggiarsi il pacco per indurirlo e poi venne verso di me:
    
    "Aprì bene la bocca...così da brava"
    
    Mi infilò quel pene gonfio e sudato in bocca, poi mi afferrò dietro la testa e cominciò a scoparmi la gola con foga; era il primo pompino e non lo immaginavo certo così, le lacrime mi scioglievano il trucco che colava insieme alla saliva sul mio petto dolorante dove Bruno si divertiva a dondolare le clip.
    
    Ad un certo punto squillo il mio cellulare, era mia madre e vidi Bruno afferrarlo e rispondere ...
    ... al posto mio.
    
    "Ciao Monica, sono Bruno sto facendo lezione a tuo figlio, vuoi che te lo passi ?"
    
    "NNNHHHMMM *SLURP MMMHHMMM HHUTOOO...!"
    
    "Non si sente niente, non ti preoccupare va tutto bene, ci sentiamo dopo ciao. Stavi per farti scoprire troietta, forse una foto ci vorrebbe da questa prospettiva sai?"
    
    *Click
    
    "Questa la mettiamo come sfondo del cellulare e come post pre-registrato da postare più tardi."
    
    "MMMMMHHH..."
    
    Non so quanto tempo passò a scoparmi, so solo che ad un certo punto tra l erezione che avevo nelle calze e lo sforzo che provavo, stavo per svenire e mi senti come una bambola nelle mani di Bruno. Notando che ormai non mi opponevo più cominciò a rallentare per poi fermarsi del tutto e lasciarmi bavare sul mio pisello eretto sotto la gonna, salvo pochi istanti di pace, mi afferrò e cominciò a segarmi lentamente; lì mi ripresi eccitatissimo
    
    "Ti prego basta, non lo farò ma più..."
    
    "Mai più ? Tu hai appena iniziato, ora viene il bello per una ragazzina come te."
    
    Mi slegò le caviglie, mi tolse le scarpe e i calzini, insieme alla gonna ella camicetta.
    
    "Ti sei imbrattata tutta, sarà meglio cambiarti."
    
    Ero solo con le calze e le clip che ormai avevano reso i capezzoli viola, Bruno afferrò uno dei calzini e me lo mise in bocca per poi chiudermela con il nastro adesivo, poi mi ruppe le calze sul culo ancora rosso per la sculacciata.
    
    "Ti vedo stanca, siediti un po' qui..."
    
    Mi spinse a sedermi sul suo cazzo che mi penetrò in un ...