Il Regno Oscuro – Capitolo 9
Data: 08/08/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: Menestrello00, Fonte: RaccontiMilu
... folla nella locanda iniziò ad accalcarsi al loro tavolo. Qualcuno urlava, qualcuno scommetteva. Tutti le guardavano impazienti. L’ostessa prese i due boccali e si avviò al centro della sala. Li immerse senza problemi nella vasca e li riportò al tavolo traboccanti di sperma, poggiandoli davanti alle ragazze.
Giulia senza aggiungere una parola afferrò il boccale e iniziò a berlo golosamente. Anya sapeva che avrebbe potuto batterla. Di recente aveva dovuto bere tantissimo sperma e aveva imparato anche a gradirlo. A sua volta afferrò il boccale e lo portò alle labbra. La prima sorsata fu abbastanza traumatica. Era abituata al seme di Lorenzo, quello era il seme di migliaia di uomini, tutto mischiato. Era un liquido con diverse consistenze e diversi sapori, se li sentì tutti esplodere sulla lingua. Lanciò uno sguardo intorno a se, chissà quanti di quegli uomini avevano contribuito al suo boccale. Chissà quanti e quali di loro stava bevendo. Molti la incitavano a bere, molti altri incitavano la sua avversaria che ormai aveva già bevuto metà boccale. Diventava sempre più difficile buttare giù quel liquido così denso, ma almeno avrebbe tenuto a bada il veleno nel suo corpo. Sentiva la consistenza cambiare di tanto in tanto sul suo palato, e così il sapore. Talvolta lo tollerava, talvolta le piaceva, talvolta era disgustoso, talvolta si scoprì a considerarlo squisito.
Mentre ancora beveva, vide Giulia terminare il suo boccale e poggiarlo sul tavolo. Aveva un’aria tranquilla e ...
... soddisfatta. Da un angolo delle labbra le colava una goccia di sperma che prontamente raccolse con un indice.
– Ho ancora tanta sete io – disse verso l’eletta portandosi alle labbra l’indice e succhiandolo.
La ragazza del sud aveva molti sostenitori, ma anche Anya si era ritrovata con una schiera di tifosi che la incitavano a bere quanto più possibile. Alla fine riuscì anch’ella a finire la sua bevuta. L’ostessa afferrò subito i due boccali e tornò alla vasca, dove li riempì una seconda volta. Giulia senza scomporsi afferrò nuovamente il proprio e tornò a berlo ad ampie sorsate, con golosità e desiderio. Anya deglutì. Aveva la bocca impastata ed ogni volta che la apriva sentiva filamenti di sperma penderle nel palato e tra le labbra. Guardò Lorenzo per lunghi secondi, notando un rigonfiamento mostruoso al suo cavallo. Si fece coraggio ed afferrò anche il secondo boccale. Iniziò a berlo mentre nuovamente quella bolgia di sapori e consistenze si riversava sulla sua lingua. Improvvisamente pensò a tutti gli uomini che stava bevendo. Immaginò di essere stata lei stessa, boccale alla mano, ad elemosinare lo sperma da ognuno di loro, fino a riempirlo del tutto. Si immaginò leccarli e succhiarli fino a farli venire e riversare il loro seme dentro il boccale. Se li immaginò tutti in fila, in attesa della sua bocca. Quindi pensò a sé stessa che beveva il loro sperma, in mezzo a loro, incitata dalle loro urla. L’idea la eccitò notevolmente. Era come se tanti uomini, centinaia, le ...