A Paola piace il cazzo nero - Racconti Erotici

A Paola piace il cazzo nero

Nel gruppo di amici che frequento c'è una donna di circa 50 anni che non manca di esibirsi, soprattutto in estate, con le sue cavalcate lungo le strade principali di Milano per mostrare le sue grazie poco raccolte e "contenute" da un reggiseno trasparente. Per tutti noi è ormai un po' una vecchia "zia", che amiamo molto, in tutti i sensi, spesso la aiutiamo economicamente visto che è separata da un marito menefreghista e lei, in cambio, ci organizza qualche festino, facendoci incontrare altre ragazze.

C'è qualche ragazzo, al lavoro, giurerei, che forse si è addirittura innamorato di lei, una bellissima panterona di 50 anni con un sedere alto e due tette da urlo. Non tutti sanno ,nella nostra comitiva, una quindicina di persone, che lei ha una vera passione segreta. Ama schiavizzare gli uomini e farsi schiavizzare. Paola ama il sesso "bondage", fin quasi a rischiarci la vita essendo rimasta un paio di volte soffocata per troppi secondi.

Una sera mi contatta al telefono e mi invita e presenziare ad un suo show. Si era presa una rivincita sul suo ex marito, che non pagava gli alimenti e spesso la picchiava. Questo mostro aveva anche tentato di violentarle la figlia. Per questo Paola odiava gli uomini in un modo viscerale al punto da punirli severamente, fisicamente e psicologicamente, quando poteva.

Quella sera nella sua stanza aveva legato il suo ex- marito alla testata del letto, completamente nudo. Quando, un’ora dopo, rientrò nella camera del grande albergo, non era ...

... sola. Si portava dietro un ragazzo di colore, di 20, 25 anni al massimo.Aprirono la porta ridacchiando, tutti e due. Lei si accostò al marito legato bocconi e lo sfiorò con un bacio sulla bocca. Senza dirgli un parola, si assicurò che i legacci ai polsi del suo uomo fossero ben stretti. Quindi gli tappò la bocca con un foulard: ora il marito non poteva più parlare. Solo vedere.Abbassate le luci, la donna prese per mano la sua preda. Si spogliò il ragazzo nero lentamente, tastandogli i muscoli, delle braccia, delle gambe, del culo, uno dopo l’altro, senza fretta, assaporandoli di desiderio.Infine sdraiò il ragazzo sul letto, completamente nudo. Il marito, all’altro capo del letto, vide l’erezione del ragazzo e vide lei, mentre cominciava a leccare quel membro nero e duro, sempre senza fretta, in silenzio. Poi lo prese in bocca, in un lungo, voluttuoso pompino, che tolse il fiato a suo marito. Che cosa stava succedendo? Sua moglie, una splendida cinquantenne tutta casa e famiglia, lo stava lasciando senza fiato.Infine lei si rialzò, ma non era affatto sazia. Prima si sfilò gli slip (solo gli slip, però), poi raccolse da terra la camicia di lui. Con quella legò, alla testata del letto, i polsi del ragazzo. Ora aveva i due uomini in suo potere! Infine s'insediò sopra quel giovane corpo e prese a cavalcarlo adagio, muovendosi appena con le anche, serrando la bocca e poi aprendola, ritmicamente.Per il marito disteso lì a fianco era troppo. Il suo sesso non riuscì più a trattenersi ...