1. Una sera, per caso


    Data: 04/08/2018, Categorie: Masturbazione Autore: jnik, Fonte: EroticiRacconti

    ... il proprio piacere e prova a regalarne senza nulla chiedere in cambio.
    
    In calce a molti racconti ci sono dei commenti ed inizio a leggerli; alcuni sono la solita pubblicità spazzatura, altri analizzano lo scritto in ogni suo aspetto, dalla grammatica al sentimento, dalla forma alla plausibilità delle prestazioni, oppure a sua volta il commento è un "racconto nel racconto" in cui vengono ad emergere le segrete pulsioni che il testo ha saputo suscitare.
    
    L'eccitazione sale sempre di più, lo riesco a percepire dall'erezione che si sta palesando.
    
    Faccio scivolare il pollice su un racconto lesbo, l'universo saffico mi ha sempre attratto ed affascinato e credo sia perfetto per cercare finalmente il mio orgasmo.
    
    L'autrice parla in prima persona della complicità con un'amica.
    
    La scrittura è ammaliante e la descrizione delle scene perfetta ed intensa.
    
    Mentre le due protagoniste continuano nel loro gioco l'una con la figa dell'altra, io libero il mio uccello dalla gabbia dei pantaloncini, ed inizio a segarmi, spiando di nascosto la loro voluttuosa sensualità.
    
    Mi sembra di poter sentire i loro gemiti e vedere le loro vulve bagnate vibrare di desiderio, riesco persino ad assaporarne gli umori, come se quelle belle passere le stessi leccando io stesso.
    
    Il racconto giunge al termine, e mentre continuo a segarmi l'occhio mi cade su un commento in particolare.
    
    Il nickname è femminile, e sembra che come me anche questa lettrice abbia approfittato della lussuria ...
    ... delle protagoniste per concedersi con le dita il loro stesso piacere.
    
    Nell'immaginazione, che ormai ha preso il sopravvento sullo scritto, io e lei ci stiamo masturbando contemporaneamente, l'uno di fianco all'altra, disposti a lato di quel letto ove stanno consumando del gran sesso lesbico.
    
    Vorrei persino toccarla, possederla, ma so che non posso e che probabilmente lei nemmeno lo vorrebbe, un perentorio "Guardare, ma non toccare!" che non fa che aumentare la mia bramosia.
    
    Forse siamo distanti centinaia di chilometri o magari vive nel palazzo di fianco. Non lo so, non mi interessa, ma mi piace sapere che ci abbiano eccitato le stesse parole.
    
    Continuo a fantasticare ed il piacere descritto nel racconto va a fondersi con quello della mia anonima compagnia, intrecciandosi con il mio quando inizio a venire.
    
    La sborra esce copiosamente a schizzi dalla cappella, mi sento soddisfatto ed appagato, rapito da questo duo saffico, divenuto un quartetto involontario.
    
    Le ultime gocce di sperma che colano dal glande mi riportano alla silenziosa realtà della mia stanza.
    
    "...è stato un vero piacere incontrarvi!"; non so ancora se abbia rivolto questo pensiero alle due amiche lesbiche, alla mia nuova inconsapevole partner o a ciascuno degli autori che mi ha regalato questa sera piccole o grandi emozioni.
    
    Aggiungo il sito tra i preferiti e mi riprometto di tornarci ancora.
    
    Poso lo smartphone, e reputando che la giornata sia terminata decisamente bene faccio una doccia ...