Fidanzata - Racconti Erotici

Fidanzata

Dopo molto tempo, e dopo molte avventure con vari uomini, ho incontrato l'amore della mia vita.

Io non sono più una ragazza, la mia età c'è, e di certo non la posso nascondere, ma sin dal primo giorno, a Luca, non è sembrato un problema.

Io ho ora sessant'anni suonati, sposata da trentasette con una donna, ma da una decina, omosessuale e travestita, dopo una ventina d'anni, mi sono ritrovata sull'altra sponda, attratta dal cazzo, dal maschio, e finita così, trà le braccia di molti uomini, che giorno per giorno, mi hanno allargata, portata a varcare la soglia della, diciamo normalità.

A dire il vero, i primi incontri con i maschi li ho avuti dopo pochi anni di matrimonio, ma circa venticinque anni fa, ho iniziato a travestirmi sporadicamente, per poi arrivare a dichiararmi omosessuale circa dieci anni fa, apertamente alla mia famiglia.

Chiaramente si sonno interrotti tutti i rapporti sessuali trà mè e mia moglie, già sporadici a dire il vero, ormai non provavo più interesse per la figa, anzi, le ultime scopate furono imbarazzanti a dire poco, e così iniziai il mio percorso da donna.

Chiaramente mia moglie mi sostituì nel letto, in breve tempo, e io mi ritirai nel piccolo appartamento attiguo, dove iniziai a vivere da donna e ad incontrare i miei vari amanti, per un certo periodo, grazie ad internet, mi procurai dei clienti, i vestiti i trucchi ecc costavano, e io lavoravo poco da casa, ormai in ufficio non mi ci volevano più, visto che mi presentavo in ...

... pantaloni camicetta e tacchi, o gonna e tacchi, mi trovarono del lavoro a casa e mi fecero un contratto non molto remunerativo.

Ma mi andava bene così, e iniziai, ad avere alcuni clienti, che mi permettevano così, di spendere qualche soldo in più per mè donna.

Fù così, che un anno fa conobbi Luca, un bel ragazzo, distinto, di trent'anni, ben dotato, e gentile, scopare con lui era appagante, e poi era dolce, mi portava sempre un regalino, una sorpresina, e spesso mi dava di più della mia tariffa.

Così poco a poco rimaneva sempre di più, oltre l'orario stabilito, per finire col dormire spesso da mè, poi rimase a cena e finì per passare i fine settimana nel mio letto.

Mi piaceva e senza accorgermene, me ne innamorai, ma si sa, io vecchia e omosessuale, lui giovane e bello, non poteva funzionare, poi, un mese fa, mentre stavamo scopando, Luca mi pompava dolcemente mandandomi in estasi, mi sussurrò all'orecchio, vuoi diventare la mia donna?, mi irrigidii, e un attimo dopo piansi, dalla felicità, e dal terore, non scherzare tesoro, io ti amo dissi, non prendrmi in giro, lui mi baciò, forte, io mi sciolsi.

Mi staccai da lui, e gli tolsi il preservativo, mi misi a pancia su e dissi, la propria donna si scopa senza preservativo e la si guarda in faccia.

Mi impalò, e mi fece urlare dal piacere.

Dopo un paio di settimane lo presentai alla mia famiglia, a mia moglie e alle mie due figlie, coetanee di Luca, e durante la cena, chiese a mia moglie la mia mano mi voleva sposare ...