Sara – Giornalista di Guerra – Capitolo 1
Data: 03/08/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: Mr Em, Fonte: RaccontiMilu
... lei con la lingua o con le mani alle sue parti intime in maniera così lenta e continuata. Avrebbe supplicato, in un altro momento, di ricevere quel trattamento.
Sara era a disagio tra quello che vedeva ed il calore che iniziava a provare. Non poteva sentire la voce della donna, ma era sicura che non fosse in silenzio.
L’uomo in bianco aveva messo una mano sul cuneo anale, mentre con l’altra aveva preso palesemente a sditalinare la donna che sembrava indemoniata. Più le stuzzicava la passera e più tirava fuori il cuneo lentamente. Sembrò un processo interminabile, Sara iniziava a provare emozioni stranissime a quella vista, l’uomo era vicino alla conclusione ma era estenuante nell’attesa. Sara si domandava da quanto fosse lì la donna e quanto dolore le procurasse quell’arnese nel sedere.
Dopo pochi secondi, l’uomo estrasse l’arnese dal sedere della donna; era un cuneo di dimensioni notevoli, tra le chiappe la donna mostrava una notevole apertura anale adesso. Ma la cosa che lasciò basita Sara era che la donna si lanciò in un orgasmo notevole…la vide tremare e poi praticamente aveva iniziato a gocciolare umori, quasi a squirtare mentre l’uomo le massaggiava con cura il sedere.
Sara era confusa, aveva caldo, ...
... aveva iniziato a tremare pure lei…tutta quella situazione l’aveva presa alla sprovvista e, senza quasi essersene accorta, aveva avuto una sorta di orgasmo pure lei. La situazione surreale le aveva scombussolato l’autocontrollo, non capiva il perchè ma si sentiva bagnata tra le mutandine e non era perchè era sudata dopo la corsa.
Sara non era analmente vergine; aveva provato con 2-3 partner l’esperienza da dietro con alterni risultati. Col primo uomo non le era dispiaciuto, col secondo aveva detto basta, mentre il suo collega afro americano a new york qualche tempo prima l’aveva quasi spaccata per la foga e le dimensioni facendola però godere, ma da quella volta non aveva più provato. Ma non dispiacere era un conto…godere di riflesso di una situazione vista era un’altra cosa e lei era sbalordita.
La situazione le aveva fatto perdere il controllo della sua mente, del suo organismo, ma anche della situazione intorno a lei. Con un secondo di ritardo sentì qualcosa in vicinanza, il tempo di capire cosa fosse ed una mano l’aveva presa mettendole un bavaglio alla bocca con un qualcosa di odore poco gradevole.
In pochi secondi Sara aveva perso l’equilibrio e pian piano era svenuta. Sara era stata scoperta e catturata.