-
K e W parte 2
Data: 01/08/2023, Categorie: Sentimentali Autore: Y, Fonte: EroticiRacconti
Le regole che ho proposto a K e W sono queste. Io non interverrò in nessuna maniera, e darò loro indicazioni precise di cosa fare. Se ordinassi di compiere azioni a loro sgradite, interromperemo tutto e basta. Dopodiché loro due potranno farmi quello che vogliono. Anche in quel caso, posso tirarmi indietro e alt gioco per sempre. Ero sicura che avrebbero accettato. X, in ogni caso, non avrebbe dovuto sapere niente. A meno che non decidessi di dirglielo io in un secondo momento. Ci vediamo a casa di W una domenica mattina. I suoi coinquilini non ci sono. Mi accoglie K, in reggiseno e perizoma sportivi neri, e mi accompagna nella stanza di W. W è sdraiato a letto, già nudo ed eccitato. Mi viene istintivo ricordare a quando mi ha schizzato sul seno, ma ancor di più all’orgasmo anale che ho provato tra quelle quattro mura. E mi bagno. “Bene” sussurro, e mi accomodo su una poltroncina all’angolo della stanza. Indosso il vestitino che X mi ha regalato per il nostro primo anniversario. Con un unico gesto sfilo il tanga e lo lancio a K. “Annusalo bene”. K è titubante, ma lo fa lo stesso. “Hai un buon odore” “Sfilati il tuo e dammelo” Ubbidisce e me lo lancia. E’ la prima volta che annuso un odore di donna che non è il mio. Quella volta con Z non ne ebbi occasione. Mi inquieta che mi piaccia. “K, ora vai a letto e mettiti a 4 zampe” Questo le viene più semplice da eseguire. “Hai fatto come ti ho consigliato?” le ...
... chiedo. “Sì, mi sono lavata bene e a fondo. Anche il clist…” “Zitta” Ora tocca a W. “W, allarga bene il culo di K. Spalancalo con le mani” W capisce subito quello che sarebbe stato il passo successivo. “Leccale l’ano fino a quando non ti dico di smettere” K fa una faccia sorpresa, W no. Ma la sorpresa lascia spazio al piacere, dai gemiti che emette. “E’ la prima volta?” “S-s-sì” “Ti piace?” “Ta-a-a-nto” “Quando lo prendi dietro come fate di solito?” “Usiamo del lubrificante” risponde W. “Ho chiesto a K”. “Scusa” dicono all’unisono. Per cinque minuti o poco più, W lecca il buco del culo di K. E K non smette un attimo di gemere. Io sono un lago, la mia fica gronda. Porto entrambe le mani giù, e allargo le grandi labbra. “Guardami K” Credo che sia sufficiente, passiamo alla fase seguente. “W, basta. Ora inculala” K sobbalza, ma non dice niente. “Fino in fondo” aggiungo. Ed è così che il cazzo di W sparisce dentro l’ano di K. Se le ha fatto male, non lo ha lasciato intendere. E’ stato delicato e attento, devo ammetterlo, ma alla fine glielo ha infilato fino alla radice, così come gli ho comandato. “Ora scopala. K, se vuoi tu puoi toccarti la fica” E’ un inculata lunga e intensa. E romantica. “Ti amo K” “Ti amo W” Io faccio di tutto per non masturbarmi, ma sono un vero un lago. “W, devi venirle dentro. Riempila di sborra” “S-sì” “Ma prima aspetta che goda anche lei”. K ...