Questa me la paghi!
Data: 31/07/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: HotMargot, Fonte: Annunci69
Oggi siamo stati ai laghi di Lamar, per chi non li conoscesse sono due splendidi laghetti in trentino ad un’altitudine di circa 800m s.l.m.
A voler essere precisi uno si chiama Lago di Lamar e l’altro Lago Santo.
Un caldo venerdì con un cielo spettacolarmente azzurro e ancora pochi turisti anche se siamo ormai al 9 di luglio. Insomma siamo stati proprio bene!
Io e mio marito con il suo/nostro inseparabile amico Enrico abbiamo trascorso un pomeriggio fra bagni, sole, battute e confidenze. Da quella famosa domenica di ormai un mese fa di cui avrete sicuramente letto nel mio racconto, il nostro rapporto con Enrico è un po’ cambiato. Ci sono più complicità, più alchimia, nessun imbarazzo nel parlare anche di cose personali ne tantomeno nel mostrare i nostri corpi.
Durante tutto il pomeriggio ci siamo stuzzicati, qualche carezza, qualche sfioramento, battutine più o meno spinte, qualche mano “inavvertitamente” appoggiata al mio seno o al mio sedere durante i bagni in acqua, insomma nonostante nessuno di noi sia più giovanissimo, sembravamo degli adolescenti con gli ormoni in tempesta!!
Dopo esserci dati una rinfrescata nella doccia esterna messa a disposizione dal proprietario dell’unico bar/ristorante saliamo in macchina e ci avviamo verso Trento per poi scendere alle cascate del Varone e fermarci a Tenno per cena.
Il posto prescelto è una trattoria alla mano dove sappiamo si mangia davvero bene. Siamo tutti e tre in tenuta estiva, i miei accompagnatori polo e ...
... bermuda, io indosso uno di quei vestitini leggeri che a me piacciono tanto con spalline sottili e lungo fino ai piedi con una scollatura sufficiente a far notare il mio seno prosperoso ma comodo abbastanza per mimetizzare un po’ le mie forme morbide con gli immancabili sandali e la mia cavigliera, regalo di mio marito.
Siamo allegri il cibo è buono e il vino fresco al punto giusto. Enrico è seduto al mio fianco, mio marito di fronte, i nostri dialoghi e le nostre battute sono sempre più piccanti e spinte fino a quando Enrico mi provoca e mi sfida a sfilarmi le mutandine li al tavolo… per qualche secondo cala il silenzio, guardo mio marito che continua a mangiare come non avesse sentito, ma ha un sorrisino malizioso.
“È così che la mettiamo?”
“Volete giocare…?”
Giochiamo…
Sposto un po’ la sedia dal tavolo e mi guardo intorno, nessuno mi sta osservando e questa cosa un po’ mi dispiace, la mia vena esibizionista grida vendetta!!
Inizio a sollevare un po’ il vestito e pizzicando l’elastico del mio tanga lentamente lo faccio scorrere lungo le gambe muovendomi sulla sedia per riuscire a sfilarlo. Ormai è quasi alle caviglie, Enrico sorride e si complimenta con me, mio marito invece cosa fa? Sul più bello che sto per sfilare il perizoma dai piedi cercando di non impigliarmi nei sandali, lo “stronzo” ferma il cameriere per ordinargli un’altra bottiglia di vino e perdendo quelli che a me sono sembrati almeno trenta minuti per chiederne le caratteristiche lasciandomi ...