1. IN VACANZA CON LA FIDANZATA - 2°


    Data: 26/07/2023, Categorie: Voyeur Hardcore, Autore: Denis1956, Fonte: xHamster

    ... sono sicuro che il suo compagno, mentre io vado a ordinare gli antipasti, avrà la bontà di riferirgliela.
    
    - Va bene, allora, vada pure, che muoio dalla curiosità di farmi spiegare cosa non ho notato la volta scorsa.
    
    Il cameriere corre via in tutta fretta. Io osservo Valerie divertito.
    
    - Vuoi farlo morire? – le chiedo.
    
    - No, voglio far morire te… di eccitazione.
    
    - Senti piccola impertinente, io ho una certa età.
    
    - È proprio per risparmiarti la fatica di fottermi troppo di frequente che oggi sedurrò il cameriere.
    
    - Credo che lui abbia già sedotto te la volta scorsa mostrandoti la grossezza dei suoi argomenti genitali.
    
    - Wow, parliamo forbito. – scherza lei – Vuoi dire che mi ha sedotta con la sua grossa nerchia?
    
    - Quanto vino hai bevuto? I tuoi freni inibitori sono già partiti.
    
    - No. È colpa tua e di quel ragazzo, mi eccita da morire l’idea di farmi vedere da te mentre mi faccio montare da lui.
    
    - Oppure, l’idea di farti montare da lui e per non sentirti una fedifraga mi vuoi tuo complice.
    
    - No, senza di te, non lo vorrei. Il tuo sguardo è indispensabile.
    
    Ritorna il cameriere. Ma qualcosa nel suo atteggiamento è cambiato. Ora è più sfrontato. E ben presto ne comprendiamo il motivo. Ha il membro duro che tira il tessuto e lo ostenta mentre ci serve i piatti di antipasto. Poi, osa. Slaccia discretamente la giacca bianca e possiamo notare che la cerniera dei pantaloni è aperta. Non indossa le mutande, perciò io e Valerie possiamo ...
    ... intravvedere la pelle del suo uccello nudo.
    
    - Signorina, anche questa è carne cruda – in quel momento, posizionadosi in modo da non essere visto da nessuno al di fuori di noi estrae il suo membro – ma non è nel menù. Tuttavia se la gradisce posso fargliela assaggiare. È una specialità della casa.
    
    - Mamma mia – esclama Valerie – è enorme. – Poi allungando una mano e toccandolo, aggiunge. – Ha una bella consistenza. Sì, lo assaggerei volentieri.
    
    Io rimango senza parole per la sfrontatezza del cameriere e di Valerie. Si intendono benissimo, come attori che abbiano imparato a memoria la loro parte in un copione. Il cameriere prima di rimetterlo nei pantaloni, si rivolge verso di me: - Vedrà, il signore non avrà di che lamentarsi, la sua donna sarà soddisfatta completamente. Poi, come se nulla fosse accaduto ci chiede che cosa desideriamo come primo piatto.
    
    Appena si allontana, Valerie mi dice:
    
    - Hai visto che uccello? Io di così grossi non ne ho mai visti. Non è solo lunghissimo, soprattutto è largo. Non offenderti caro, ma deve essere il doppio del tuo.
    
    Io sono sotto shock. Tutta la mia aria di uomo di mondo è svanita. Quel maschio ha appena mostrato la sua mazza alla mia ragazza sotto i miei occhi, in una sala ristorante, per fortuna non troppo affollata. Valerie si sbaglia. Forse è il doppio come lunghezza e grossezza, ma se ragionassimo sul volume, sarebbe senz’altro il triplo. Ossia, riempirebbe la mia donna tre volte più di me. La squarterebbe, temo. 
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