1. Top manager e top sottomesso 4


    Data: 24/07/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti

    ... di fare: tu laureato, manager, potente e ricco lo succhierai a questo negro come l’ultima delle troie e lo farai così bene da farlo venire nella tua boccuccia. Perché te lo ordino io. Perché devo essere sicura che se ti chiederò di far diventare duro un cazzo per me lo farai senza esitazione e con la massima determinazione con la tua bocca.”
    
    Non ammetteva repliche e me lo stava ordinando.
    
    Jamal era seduto a gambe aperte, con le palle penzolanti e il cazzo molto.
    
    Mi avvicinai, l’odore del suo cazzo era molto forte.
    
    “Devi leccarlo, poi si rizzerà.”
    
    Tirai fuori la lingua e iniziai sull’asta, dal basso verso l’alto. Cominciava a gonfiarsi e a scoprirsi la cappella.
    
    “Ora dai, guarda che bella cappella, avanti con la lingua.”
    
    Usai la lingua sulla cappella e si stava rizzando imponente. Diventò duro mentre gliela leccavo.
    
    “Ora voglio che gliela baci, guarda che bella cappella.”
    
    Aveva una cappella enorme, scura. La baciai come mi aveva detto.
    
    “Ancora. E ancora. Con passione.”
    
    Posai le labbra più e più volte. Il sapore era intenso.
    
    “Adesso comincia a ciucciarlo, dalla punta fino a dove riesci ad arrivare.”
    
    Aprii la bocca e lo presi dentro, lo spinsi in fondo. Andavo su e giù come pensavo di doverlo fare.
    
    Con la bocca non arrivavo a metà ...
    ... dell’asta.
    
    Lei mi mise una mano sotto il mento, sulla gola.
    
    “Ora ti rilassi bene, respiri col naso e vediamo quanto in fondo va. Sei un uomo hai la gola grande, puoi prenderlo tutto.”
    
    Mi spinse in giù guidandomi, un secondo in fondo poi mi ritirò su.
    
    “Amore adesso hai capito che non è proprio facile, mi impegno molto ogni volta che succhio un cazzo. Ora fai da solo, hai tutto il tempo che vuoi tanto Jamal resiste. Voglio vedere questo cazzo che ti entra tutto.”
    
    Ci misi davvero molto tempo facendo scendere un po’ di più ogni volta. Mi veniva da vomitare per lo stimolo e il sapore ma piano piano imparai a controllare. Alla fine arrivai a infilarmelo tutto, il naso sul suo pube e le palle sotto al mento.
    
    “Bravo, ora fallo venire e beviti la sua sborrata.”
    
    Più convinto ripresi a spompinare, finché Jamal annunciò che stava per venire. Avevo già assaggiato la sua e altre sborrate ma mai direttamente. Mi preparai, e nel movimento attesi che esplodesse. Mi arrivò un getto dritto in gola, poi un altro in bocca e un terzo. Deglutii tutto, mi goccioló fuori un po’ di sperma. Lei mi guardò e io senza che dicesse nulla leccai il resto.
    
    “Bravo il mio amore succhiacazzi, vedi che era solo questione di mettersi d’impegno.”
    
    Jamal si rivestì, ringrazió mia moglie, si salutarono e andò via. 
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