La bambola di lisa
Data: 23/07/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69
... inginocchiai davanti a lei, le insaponai per bene la patatina e con molta delicatezza mi dedicai ad esaudire la richiesta fino a renderla perfettamente liscia e morbida.
“Sono stato bravo come estetista ?” le chiesi ridendo “Molto” mi rispose passandosi la mano sulla fichetta depilata, poi nei suoi occhioni azzurri balenò un pensiero e sulle labbra comparve un sorriso malizioso “Chissà come staresti tu invece tutto morbido...” e cosi dicendo appoggiò il rasoio sul mio petto e lo fece scorrere lentamente lasciando una striscia di pelle liscia “Ormai che hai cominciato… Scopriamolo.” e la lasciai fare.
Lisa si dedicò a me passando ogni centimetro del mio corpo e alla fine ero completamente depilato.
Usciti dalla doccia ci asciugammo a vicenda, Lisa mi accarezzava delicatamente il corpo “Sei tutto morbido e liscio, quasi come me…” poi mi diede un rapido bacio sulla bocca e subito dopo nei suoi occhi comparve di nuovo uno sguardo malizioso. “Oggi ho voglia di dedicarmi a te” mi disse, non capivo cosa intendesse, ma dopo essersi avvolta nell’asciugamano ed essersi raccolta i capelli umidi in un altro a mo di turbante mi prese per mano e mi accompagno verso la camera da letto.
“Stenditi su letto e chiudi gli occhi ” mi disse con voce suadente, ed io le ubbidii. La sentii aprire un cassetto e prendere qualcosa, pochi istanti dopo nell’aria c’era un profumo di olio di mandorle e le sue mani calde cominciarono a massaggiarmi e a cospargermi di quell’olio. Anche in questo ...
... momento fu estremamente delicata e minuziosa passando ogni millimetro della mia pelle.
Quando ebbe terminato mi chiese di mettermi seduto sul bordo del letto rimanendo con gli occhi chiusi, le ubbidii di nuovo. Rovistò di nuovo nel cassetto e prese un’altra boccetta, questa volta l’odore era pungente. Mi prese delicatamente una mano e sentii passare qualcosa sulle mie dita.
Aprii gli occhi: “Che fai ?” esclamai accorgendomi che stava stendendo dello smalto rosso sulle mie unghie. “Shhh, chiudi gli occhi e lasciami fare. Ho voglia di fare un gioco nuovo oggi, e tu sei il mio giocattolo… Se fai il bravo poi ti do un premio” e mentre pronunciava la frase scostava l’asciugamano che la cingeva mostrandomi la sua passerina, quello era il premio se l’avessi assecondata. Richiusi gli occhi e la lasciai fare. Mi passò lo smalto sia sulle unghie delle mani che dei piedi. Frugò di nuovo nel cassetto, questa volta era un rossetto. Continuò così finché ebbe finito di truccarmi completamente come una vera donna. Io ero in imbarazzo, non avevo idea di cosa volesse fare, ma sapevo che la cosa le dava piacere così mi abbandonai ai suoi desideri.
“Sei proprio una gran figa ‘en femme’ “ disse soddisfatta guardando il risultato del suo lavoro “ma manca un dettaglio” aggiunse, e si diresse verso l’armadio. Lo aprì e rovistò in una scatola sul fondo. Ne estrasse una parrucca dalla lunga chioma rosso fuoco, era quella che lei aveva usato in qualche festa in cui si era travestita da Jessica ...