Prime esperienze fetish
Data: 03/08/2018,
Categorie:
Feticismo
Prime Esperienze
Autore: Tazzo21, Fonte: xHamster
Prime esperienze fetish
Sara non solo è mia moglie da 11 anni, ma è anche la mia ispirazione..
E' una donna di 36 anni con un seno grande cadente, color latte, solcato da un'intreccio di vene blu che mi provocano esplosive erezioni ed è una donna in carne con una grande chioma di biondi capelli e dolci occhi castani. Nella vita quotidiana è una donna tranquilla, non timida ma che non ama esibirsi più del dovuto, riflessiva e pacata, MA.. varcata la soglia di casa quella donna si trasforma in una donna, disinibita bramante di ogni sfumatura che il mondo del sesso possa concepire, ogni sera verte i propri argomenti su qualche perversione da mettere in pratica. L'aneddoto che vado a raccontarvi risale a due anni fa, quando festeggiammo il mio contratto a tempo indeterminato.
Tornai a casa esultante, Sara mi corse in contro anch'essa felice, io la baciai appassionatamente e ben presto il bacio si trasformò in un intreccio di lingue che si contorcevano come serpi, le mie avide mani corsero subito sui suoi seni e da li a poco ci ritrovammo completamente nudi, io la distesi sul nostro letto le salì sopra e ammirai le trame disegnate dalle vene che si stagliavano su quei pallidi seni, presi con la lingua a seguire la trama disegnata da una di quelle vene, mentre con una mano massaggiavo il capezzolo dell'altro seno, inturgidito il capezzolo presi a succhiarlo con foga, lei era ansimante e con un mano si massaggiava il clitoride. Finito con le tette presi a baciare la pancia ...
... e scegli sulla figa rasata dove con mia sorpresa trovai il cordino di un tampax, lei ancora ansimante mi sussurrò che ormai erano finite e che questo era l'ultimo giorno, io posseduto dalla carica erotica sfilai il tampax e notai che era pulito quasi del tutto presentava giusto qualche macchia qua e la, allora fissando Sonia con lo sguardo presi a leccare l'assorbente e lo infilai in bocca, il mio palato fu pervaso da un odore ferroso e pungente ma sopportabile, lei sorridendo mi disse che ero proprio un maialino, io allora la guardai con aria di complicità mista a quella di sfida e baciai delicatamente la sua vulva grondante di umori, l'odore non era dei più gradevoli ma l'eccitazione spinse la mia lingua a dischiudere quelle grandi labbra e assaporare i nettari di Sonia, li l'odore ferroso era più forte era la prima volta che leccavo una figa con le mestruazioni ma lo trovai eccitante. Poi mi alzai e premetti il mio glande contro la sua vulva, dove non trovai resistenza, presto mi ritrovai a sbatterglielo fino all'utero lei si contorceva dal piacere, la presi in ogni posizione, poi quando fu il momento di venire Sonia balzò sopra di me e fu lei a cavalcarmi con una foga più unica che rara, venni copiosamente dentro e dalla sua figa colarono rivoli di sperma, poi lei mi fissò e mi disse che doveva ricambiare la cortesia, quindi prese fino in gola tutto il mio cazzo ancora sporco di umori vaginali, sperma e mestruazioni; pulendo il tutto.
Terminato il rapporto le si alzò ...