Regalo di compleanno con sorpresa
Data: 22/07/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Damaris6265, Fonte: Annunci69
... così forte che con il cazzo di Andrea in bocca, me lo sentivo spingere fino in gola, finché il nostro amico non scivolò sotto di me e cominciò a leccarmi la patata. E con un bel 69 e lo sbattimento di mio marito, non tardai in avere un altro orgasmo.
Ormai eravamo molto eccitati, mio marito lasciò libera la figa dove subito trovò posto il cazzo di Andrea che devo dire essere stato scelto molto bene, e mio marito conosceva molto bene i miei gusti!
Andrea mi sbatteva con forza, mentre le sue mani mi allargavano le chiappe. Vedevo mio marito eccitato che ci guardava mentre trombavamo, e non tardó in mettermi il cazzo in bocca, e da lì a non molto sborrò, e lo stesso successe ad Andrea, eccitata al fatto che uno mi veniva dentro e l'altro in bocca, sentivo un brivido di piacere lungo tutto il mio corpo, bagnato di sudore. Ci trovammo sdraiati nel letto, sudati e soddisfatti. Ma non fini così!
Cademmo esausti nel letto, e io in mezzo a quei due uomini mi sentivo soddisfatta, ci prendemmo una pausa, ma le fantasie erano tante e la goduria era stata troppa. Al solo pensiero e credo non solo mio, veniva di nuovo voglia di riiniziare.
Mio marito si alzò per andare in bagno, e io rilassata accanto ad Andrea, mi apisolai.
Sentivo una mano che mi accarezzava e non capivo se era solo un sogno, pensai solo a tutto quello accaduto prima. La sensazione di piacere era troppa e mi lasciai andare.
Andrea iniziò a leccarmi il collo e con la lingua scivolò verso il cappezzolo ...
... , ormai turgido. Iniziò a suchiarlo. Un'altra mano iniziò ad acarezzarmi l'interno coscia senza rendermi conto che era mio marito, che si era eccitato vedendo la scena.
Ero tutta bagnata di nuovo. E con la lingua mio marito leccava tutto il nettare. Presi i due cazzi in mano, e non ebbi il tempo di muovere le mani, che erano già duri come il marmo.
Mio marito si sdraiò e mi fece cenno di andare sopra di lui, girata di schiena sopra mi stringeva i seni. Avevo una voglia matta e con una mano mise il suo atrezzo nel mio lato b. Iniziai a fare su e giù e nel mentre vedevo Andrea che si toccava, si avvicinò, si sdraiò sopra di me e mi penetrò davanti. Non avrei mai immaginato che quella doppia penetrazione, per me la prima, sarebbe rimasta impresa nella mia mente per tutta la vita. Era un piacere indescrivibile, e mentre il nostro amico mi sbatteva mentre mi succhiava le tette, mio marito da sotto mi teneva ben aperte le chiappe con le mani. E quello fu un bel orgasmo per tutti e tre, rimanemmo attaccati dopo essere venuti. Io mi sentivo bagnata dentro e fuori con tutta la sborra che colava, ed eravamo sfiniti. Ci adormentammo nel lettone.
La mattina dopo, fu un bel risveglio. Andrea fece colazione con noi, e dopo di che ci salutò, dicendo che doveva partire ed era già in ritardo. Non lo rividi mai più.
Rimasti da soli, mio marito mi domandò se era stato gradito il regalo, confessandomi che era da parecchio che cercava qualcuno che fosse stato di mio gradimento, per ...