L'amica di mia suocera
Data: 19/07/2023,
Categorie:
Maturo
Autore: tentationem, Fonte: xHamster
... imparare" diceva. I nostri corpi erano a contatto. Gamba con gamba, il mio gomito spesso urtava sul suo fianco e sul suo seno. Ogni tanto la sua mano finiva sulla mia coscia a sottolineare magari che aveva capito un trucco di Windows. Ci servimmo dell'altra orange-vodka e proseguimmo a sistemare il pc sempre con questo gioco di contatti fisici. Dopo il secondo bicchierone di orange-vodka le chiesi se potevo usufruire del bagno. In bagno mi resi conto di essere a mezzo stadio di eccitazione.
Pisciai e mi detti una rinfres**ta al fratellino che, nonostante la cavalcata pomeridiana lo sentivo davvero in forma. Quando tornai in camera sua, la trovai stesa di traverso sul letto, con le gambe fuori dal letto e le braccia sollevate sul viso. Da quella posizione vedevo una donna con un corpo bellissimo davanti a me, i seni sollevati, il ventre morbido ma tonico, e quel monte di venere che non nascondeva affatto il taglio della sua fica. Allarmato, visto che non si muoveva, le chiesi se si sentiva bene.
"Troppa vodka... forse" mi rispose lei e senza aprire gli occhi batte una mano sul letto, accanto a lei, come per indicarmi di sedermi lì. Col cuore in gola mi misi accanto, delicatamente. Allungò un braccio per cercare la mia coscia sulla quale comincio un delicato su e giù a fior di dita. Ci furono diversi istanti di silenzio durante i quali lei non sollevò le baraccia dal suo viso. Avevo un corpo stupendo di donna accanto a me, esposto per esaltare una bellezza erotica ...
... spaventosa.
Ad un tratto lei ruppe il silenzio senza sollevare le braccia dal suo viso: "Ma, secondo te riuscirò mai a capirci qualcosa di computer?". Io mi misi a ridere e affermai che lei era in gambissima e con un pò di esperienza le sarebbe risultato tutto facile. Lei rispose: "per te è facile, sei giovane. Ai giovani rimane tutto più facile."
Le contestai il fatto che lei mica era vecchia e aggiunsi ridendo: "ora non mi rispondere che potresti essere mia mamma... no mamma no" Alzò le braccia e il volto arrivando ad una trentina di centimetri dal mio e rispose "E allora cosa potrei essere? zia? cugina? sorella maggiore? ".
s**ttò il bacio. Difficile dire chi abbia iniziato.
Le mie mani corsero subito ad agguantarle il seno, il toppettino volò via e rimasi di fronte a due tette bellissime che mi accorsi a succhiarle come un neonato. Corsi con la bocca su tutto il corpo e quando arrivai al monte di venere cominciai a leccarle la fica da sopra i pants. La saliva rendeva trasparente il tessuto e mi apparve in tutta la sua bellezza una patatina completamente rasata.
Mi lasciai andare, e dopo averle tolto i pantaloncini, mi dedicai per molto tempo e con molta passione alla sua fighetta. Ad un certo punto lei mi chiese di alzarmi e di spogliarmi di fronta a lei. Si tirò un pò su su letto allargando le cosce e toccandosi maliziosamente la patatina, mentra mi guardava con degli occhi che non le avevo mai visto. Mi spogliai, cercando di essere il meno goffo possibile. ...