Eleonora e lapo PARTE 1 - Racconti Erotici

Eleonora e lapo PARTE 1

... quel costume che entra là a stretto… beh… è da oscar!” E. “si, da Oscar del porno! Ma che foto gli hai mandato… non avresti dovuto…” ma l’altra non la fa continuare C. “poi ci sarebbe l’ultima, quella che di certo lo ha motivato di più…” ele stavolta non gradisce….. E. ” Claire! Ma che cazzo di foto mi hai fatto? Ma ti sei bevuta il cervello? Ma che cazzo ti è venuto in mente di farmela e di mandarla in giro? Sei una stronza, cazzo!! C. “ma dai, è uno scherzo, è uno che manco conosci, che ti frega… poi in qualche modo bisognava convincerlo a venire… questo ne ha viste di passere!!” sento ele che la manda ancora a quel paese e si allontana, l’altra la continua a chiamare.

Son proprio confuso, arrabbiato.. insomma non mi sento per nulla a posto. Capisco che devo far qualcosa, devo togliere ele da questo giro… ma non so bene come fare. Mica gli posso dire “sai, ti spiavo… che è sta storia che flirti con un altro? E che foto ti avrebbe fatto quella?”. Non potendo dir questo, non c’è ancora un motivo evidente per far casino più di tanto… farei solo la figura del rompicoglioni geloso. La trovo in camere, sul letto, piegata sul telefono. Mi siedo dall’altro lato e le dico; “tutto bene amore?” “certo” mi dice lei senza alzare lo sguardo dallo schermo. “no, è solo che mi eri sembrata arrabbiata… c’è qualcosa che ho fatto che non va?” Alza lo sguardo e mi dice: “No no, tutto a posto, e comunque di certo non c’entri te” ed abbozza un sorriso. Continua: “è solo marti che qualche volta ...

... mi fa incazzare con le sue lamentele che non ci vediamo eccetera eccetera”. Va bene, dico io, mentre lei continua a scrivere (mi pare che adesso abbia sorriso leggendo una qualche risposta). La vedo brutta, comunque sparo le mie cartucce: ” Senti amore, ti volevo fare una proposta”. “Dimmi” si limita a dire lei, mentre scrive. Deglutisco e ci provo: “pensavo che qui mi sento un po’ stretto oggi… tutti questi tipi, nessuna privacy… insomma mi piacerebbe enormemente passare solo solo con te questi ultimi due giorni… – lei non stacca lo sguardo dal telefono, dunque io continuo – dunque mi piacerebbe partire adesso e fermarci per la notte a ****, quel paesino così romantico che abbiamo incontrato arrivando. Ho controllato e l’alberghetto sul mare che abbiamo visto ha posto e…. è così che stasera vorrei spendere i miei risparmi… con te!” appoggia mani e telefono in grembo e mi guarda, sorridendo: ” Che caro sei amore! E’ una bellissima idea – un attimo questo che mi si scalda il cuore – ma stasera abbiam già organizzato la disco, già pagato la notte qui, ed anche organizzate le moto d’acqua per domattina… insomma se scappiamo così li offendiamo e basta… e poi son cose che mi piace fare… per l’alberghetto benissimo per domani sera, fissalo pure, così finiamo la vacanza in bellezza! …sei un amore”. Sta già leggendo l’ultimo messaggio arrivato e sorride adesso, di quello. Con me il discorso lo ha già chiuso. Ho due strade: insistere ed incazzarmi dicendo il vero motivo, cioè che son ...