Orge. Bisex. Tradimenti (Cazzo a volontà)
Data: 13/07/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti
L'azienda per cui lavoravo, pagandomi profumatamente, mi chiese se avessi accettato un trasferimento di due anni nella loro sede di Piacenza. Sposati da tre mesi con Elvia non ci sembrava la soluzione ideale anche perché lei era impiegata in regione, ed eventualmente avessi accettato, non poteva seguirmi.
Fu una riflessione difficile, e chi ci fece decidere di accettare, fu il mutuo che avevamo acceso per l'acquisto della casa.
Avevamo una sola macchina che trattenne lei per recarsi nella sede di lavoro.
Dopo vari preparativi presi il treno con tanta tristezza ma con la convinzione di rivedere Elvia ogni quindici giorni e massacrarla di scopate.
Le ore di viaggio dovevano essere almeno sei che stavano trascorrendo con il cervello affollato di riflessioni e conseguenze di quella iniziativa. Alla stazione successiva venne a sistemarsi nella poltrona a fianco della mia un ragazzo che mi colpì per il suo profumo, molto intenso e gradevole. Dopo dieci minuti, non resistendo, mi complimentai per la freschezza che aveva portato sul treno con il suo odore ed iniziammo a parlare del più e del meno. Si chiamava Enrico e se l'avessimo organizzato quell'incontro avrebbe ottenuto lo stesso risultato perché eravamo diretti nella stessa località, allo stesso indirizzo ed alla stessa azienda. Eravamo colleghi a nostra insaputa. Fu una sorpresa straordinaria e quando mi chiese dove alloggiassi, risposi che l'azienda stessa aveva predisposto il soggiorno nei suoi locali. ...
... Naturalmente anche a lui con la differenza che a Piacenza c'era un appartamento lasciatogli dai nonni e che quindi lui vi avrebbe soggiornato addirittura mi offrì di stare assieme per evitare la noia. Presi tempo per vedere di cosa si trattasse. Ebbi la conferma che era il posto era ideale ed accettai.
Ci organizzammo per la convivenza come cucina, rifornimento, pulizia e tempo libero.
Il lavoro non ci impegnava tantissimo anche che dovevamo essere reperibili insieme 24h
su 24.Facemmo la spesa e la sera preparò lui una cenetta con i fiocchi perché era molto bravo a cucinare e mi serviva a tavola, al che mi opposi, e lui con infinita dolcezza mi abbracciò dietro le spalle e mi disse che mi avrebbe servito sempre così. Quell'abbraccio provocò un rimescolamento del mio cazzo che cercai di nascondere e lui con un sorriso approvò. Dopo la cena il letto matrimoniale ci aspettava per un sonno ristoratore e. Fece la doccia e tornò in camera nudo con il cazzo penzoloni che arrivava a mezza coscia e dopo la doccia anch'io uscii nudo solo che il mio cazzo non era a mezza coscia ma oltrepassava l'ombelico. Ci mettemmo sul letto, ormai eravamo coscienti di quello che doveva avvenire, e ci stringemmo Questa mossa causò l'ingrossamento del suo cazzo che divenne come il mio. Fu una delizia anche per me che non avevo mai avuto incontri con omosessuali. Mi fece godere tantissimo e mi sorprese quando mi disse che era bisex. L'avevo immaginato da come mi accarezzava il culo. Ero sposato da tre ...