Mia moglie pudica…3° parte
Data: 02/08/2018,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Autore: ascoltami, Fonte: RaccontiMilu
( vi ricordo sempre e mi scuso per gli eventuali errori e che gradirei commenti , insulti o tutto quello che volete al mio indirizzo mail ascoltami80@gmail.com in modo da farmi continuare.)
Dopo la scopata con Manuela, ero mezzo contento perché avevo mostrato dal vivo il culo di mia moglie a Giulio anche se lei non sospettava nulla. Ovviamente , come sempre, Manuela in spiaggia sempre e solo con se stessa, scambiava minime chiacchiere con qualche vicino ma solo per educazione. Io le mettevo la crema cercando di spostare il costume per mostrare di piu ma Lei prontamente lo risistemava, però il tutto andava avanti serenamente. Dopo un paio di giorni, si è riproposta la situazione mattutina, dove da soli e scambi di piccole effusioni siamo rimasti nudi, finestra sempre aperta e io che la mostro a Giulio a sua insaputa, con vari movimenti riesco a metterla a figa , con pelo, in mostra e lei , quando gode ha sempre gli occhi chiusi, intenta soltanto a godere perche molto eccitata, il le tocco la figa, inserisco le dita e sfrego il clitoride, ma quando la vendo e sento ansimare in maniera insistente, tolgo tutto e la faccio calmare, e le chiedo: Manuela ho voglio si scassartela, (cioè prenderla con violenza e forte la figa) si ma Claudio lo sai che mi fai male però, Si amore lo so ma mi piace tanto, e lei, ok va bene. Beh questo suo accontentarmi su questa cosa mi eccitava, l’ho messa a pecora, sistemandola bene e ho ripreso a scoparla da dietro mostrando tutto il culo a ...
... Giulio e non contento gli ho dato anche qualche ceffone sul culo e lei lamentandosi per io dolore non si sottraeva, come al solito vengo solo io. Finito si scende al mare , e, andando a fare il bagno lei viene colpita da una medusa, parte sovra coscia, in pratica leggermente sotto il culo, inizia ad urlare dal dolore, piangere e venire verso di me che ero a riva, vedendola, tutto rosso, cercavamo la soluzione a come lenire il dolore, e qui, Giulio, entra in scena. Si avvicina e ci saluta, lo avevamo visto solo all’inizio per la sistemazione e ci dice che su ha tutto l’occorrente per queste punture delle meduse e se vogliamo possiamo andare cn lui. Non vi dico le mie emozioni, dispiaciuto per l’episodio ma eccitato perchè l’imprevisto è riuscito a far muovere qualcosa, anche se in effetti non era successo nulla. Tornando a noi, andiamo nella sala di ingresso del villaggio e in una sala accanto alla sauna ecc , una stanzetta tipo infermeria, entriamo e ci accomodiamo, Giulio prontamente porta un olio thailandese che serve per questi fastidi, deve essere messo subito, ma da chi nn ha toccato ala medusa in quanto potrebbe ancora essere residui del veleno sulle mani qualora l’avessero toccata. Mia moglie, ingenua, dice Claudio, ma tu l’hai toccata e hai toccato la gamba, ho paura che potremmo fare peggio. Giulio,, dice che lui , tranquillamente può metterlo, non è la prima volta. Manuela, si stente a pancia sotto, presa ancora dal dolore e al momento non preoccupandosi che un uomo le ...