1. Soggiogato dal bidello - parte 1


    Data: 06/07/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: bsxconciccia, Fonte: Annunci69

    ... e agitavo il mio corpo contro le sue ginocchia. Ero in accovacciato su quel grosso membro con il desiderio di farlo venire, e venni prima io di lui semplicemente strusciandomi.
    
    - "Ebbravooooo il mio porcellino" disse con voce dura e divertita. "Vedrai che ci divertiremo molto io te". Andai avanti per qualche minuto finché non mi venne in bocca. Non sapevo che fare e lui mi disse deciso "Adesso ingoia e ripuliscimi il cazzo". Mi venne naturale assecondarlo anche io avevo goduto tantissimo e mi sentivo in debito.
    
    Ogni volta che potevo nei giorni successivi sarei andato a casa sua a spompinarlo per bene, mi stava addestrando - così diceva - per raggiungere la mia vera natura.
    
    Il copione era sempre lo stesso, lui mi aspettava nudo o in mutande, mi spogliavo nudo mi mettevo in ginocchio e lo succhiavo, a volte finivamo a letto, a volte sul divano.
    
    Qualche settimana dopo decise che era ora di incularmi, per cui mentre gli facevo pompino sul letto decise di armeggiare con il mio buchetto. Aveva preparato una tazza con dell'olio d'oliva. Proprio così olio d'oliva! Ci immerse un dito, e poi inizio a infilarmelo nel culo un po' per volta, continuava così immergendo sempre il dito nell'olio, come se volesse infilarmi l'olio anche dentro il culo. Dopo 10 minuti mi disse: "Sei pronto! Mettiti a pecora a bordo del letto, te lo voglio mettere in culo", il tono era autoritario e io ero eccitatissimo all'idea, il mio cazzo di marmo esplose appena sentii la sua cappella ...
    ... appoggiarsi al culo.
    
    Non fu affatto facile sopportare il dolore, ma quella sensazione era terribilmente appagante, l'idea che lui stava godendo mi faceva impazzire, e in pochi secondi mi ritornò duro.
    
    Mentre mi veniva in culo mi diceva cose sconce che non riuscivo a capire, e mi dava dei colpi fortissimi che mi fecero strillare.
    
    Da quel giorno iniziò una nuova routine, prima lo spompinavo a dovere e alla fine inculava con forza, era sempre più duro ed esigente. Mi ordinava di leccargli cazzo a palle alla fine di ogni scopata. Mi usava sempre più a piacimento come oggetto sessuale, e io - con mia grande sorpresa - ne ero terribilmente felice.
    
    Il nostro rapporto era chiaro, lui comandava ed io ubbidivo, questa sottomissione funzionava solo sul piano sessuale ma era qualcosa che mi appagava pienamente.
    
    Dopo un paio di mesi, mi disse che ero pronto per andare in un cinema porno. Disse: "domani pomeriggio andiamo al cinema porno, non ti preoccupare non ti chiederanno i documenti il bigliettaio è mio cugino. Sei pronto per qualcosa di più forte".
    
    Il primo spettacolo del pomeriggio era alle 16, ma noi arrivammo mezz'ora prima. Il cinema era ancora chiuso, e ci aprì il cugino dalla porta secondaria. Ecco le prime parole del cugino "Ecco la nostra bella troietta", riferito a me e aggiunse - "entra che c'è una sorpresa".
    
    Appena entrati passammo subito nella sala di proiezione, e sebbene con le luci spente mi accorsi che c'erano alcune persone. Il bidello e il cugino mi ...