Vacanza in thailandia 6
Data: 03/07/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... la trans ogni volta che la bacia. Ho sempre pensato che il bacio sia molto più erotico di una scopata e per questo mi abbasso su di loro per prendere parte a questo scambio di saliva compiuto da tre lingue affamate che non vogliono altro che infilarsi in ogni buco per lubrificare oppure per dare piacere.
"Dai siediti qui sopra", ordino alla transessuale dopo essermi seduto ad una sedia
"Muoviti zoccola", fa Mario prendendola dal collo da dietro avvicinandola a me "ora ci fai vedere quanto ti piace il cazzo", continua
"Così brava", esclamo mentre lei si siede sul mio pube lasciando che il cazzo le accarezzi le chiappe
Con la mano sinistra le apro una natica e con la mano destra guido la mia banana di nuovo dentro il suo buco profondo che non aspettava altro che questo trattamento. Lei si adagia completamente come se si fosse seduta sul sellino di una bicicletta mentre invece ha piantato nel culo un palo di 19cm e per questo mi fa venire in mente una scena del film "Fantozzi contro tutti". La trans mi cavalca ed io, alle sue spalle, vedo Mario indossare un altro preservativo e avvicinarsi a noi. Mette la mano sinistra sulla spalla della trans, si curva leggermente e con la mano destra guida il suo membro dentro il buco di culo gà occupato dal mio penetrandola doppiamente. Non riusciamo a scoparla bene perché naturalmente nessuno dei due cazzi ha lo spazio adatto per poterlo fare però lei gode talmente tanto che apre la bocca e sborra contro il mio sterno e di ...
... conseguenza il suo seme cola verso i miei peli pubici macchiandoli di bianco. Dopo qualche altra spinta ancora, usciamo tutti e due dall'anfratto e le sborriamo in faccia e sulle tette dopo averla fatta inginocchiare e lei, per ringraziarci, ci lucida i rastrelli facendoli tornare puliti, senza una scia di sperma, come se non avessimo mai sborrato. Un'altra serata e' appena trascorsa all'insegna del sesso più sfrenato. Stanchi, andiamo a dormire facendoci portare la colazione a letto. Non abbiamo nessuna voglia di scendere di sotto e vedere sempre le stesse facce delle persone che soggiornano nell'albergo. Le uniche due, però, le vediamo a pranzo seduti ad un tavolo vicino al nostro. Sono sempre i due giovani sposini svedesi. Parliamo con loro del più e del meno e la donna, gesticolando, struscia in continuazione il suo dito sul suo seno mandandoci un chiaro segnale che noi cogliamo ma che non abbiamo ancora possibilità di concretizzare. Di notte ce ne andiamo in giro per le vie della città. Ci fermiamo davanti ad un locale e beviamo qualcosa seduti ad un tavolino all'aperto. Un gruppo di ragazzi si avvicina schiamazzando. Tra di loro spicca un giovane alto, dal fisico all'apparenza tonico, con gli occhi e i capelli neri e vestito con una camicia bianca e un pantaloncino di jeans. Quando passano a pochi centimetri da noi, il giovane ci osserva e ci manda un bacio gonfiando le labbra. Guardo Mario e gli faccio capire che anche questa sera si scoperà. Per tutto il tempo della loro ...