Giochi di ruolo Lo scemo del villaggio parte 3
Data: 27/06/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Autore: DeSade, Fonte: RaccontiMilu
Subito dopo, ci rifuggiamo a casa di Ettore, avevo il fiatone non correvo cosi’ da anni, ci sedemmo per riprenderci un attimo, Ettore non disse una sola parola di quello che era successo. “Vorrei solo capire perche’ Sandra si e’ fatta sborrare addosso come la piu’ grande delle troie e come dici tu e’ gia’ da tempo che si mostra in questo modo a te, sai spiegarmelo?” “No padrone, non saprei, e’ da un po’ che mi dice di potare la pianta di rose e poi…..” “Allora ascoltami bene voglio fargliela pagare e tu mi aiuterai, voglio vederla implorarmi perdono, ascoltami bene questo e’ quello che faremo”! Spiegato il mio diabolico piano ad Ettore, attesi ancora un po’ a casa sua prima di ritornare da Sandra, dovevo calmarmi e darmi una sistemata, ad Ettore avevo spiegato in ogni dettaglio quello che avevo in mente per mia moglie e naturalmente accetto’. Mi recai a casa facendo finta di nulla come se stessi tornando dal lavoro, entrai salutando ma non sentii alcuna risposta. “Amore ciao, dove sei? Sono tornato a casa”. “Ciao tesoro, sono qui nella vasca”. Mi recai nel bagno al piano di sopra, trovai Sandra immersa in un bagno di schiuma. “Ciao amore mio finalmente sei tornato, avevo proprio bisogno di un bel bagno caldo e poi sai bene che oggi e’ il nostro giorno di maialini e volevo farmi bella per te”. Che grandissima Troia pensai, si stava preparando per me ignara che sapevo eri li a ripulirsi dalla vetrata di sperma di Ettore, ma vederla cosi nuda e porca gia’ mi faceva tirare il ...
... cazzo dovevo ora solo aspettare la serata che prendeva il giusto verso. “Bene allora” le dissi. “Fa presto cosi ceniamo e possiamo finalmente stare tra noi, amore non vedo l’ora”. Una volta seduti a tavola con un bel vino rosso, non ci fu’ molta conversazione ma solo sguardi complici, sapevamo entrambi che dopo la cena ci saremmo dedicati a nostri giochi porcelli, riempii piu’ volte il bicchiere di mia moglie e una volta finita la bottiglia aprii un bel prosecco. “Oddio Marco gia’ mi gira la testa vuoi farmi ubriacare stasera?” “Ma dai bevi cosi’ dopo co divertiamo di piu'”. “Che porco che sei gia’ immagino la serata come andra’ a finite”. Non credo proprio cara moglie mia pensai quello che ho in mente nemmeno lo immaggini pensai. “Su forza va’ di sopra e preparati”. Le dissi, vidi Sandra salire le scale barcollava leggermente, mi recai all’entrata e lascia la porta aperta, IL mio diabolico piano inizio’. Mi recai nella stanza da letto Sandra era gia’ sul letto as aspettarmi con un bellissimo completino nero con calze e reggicalze ed un paio di scarpe nere con I tacchi molto alti sapeva che mi facevano impazzire, mi guardo’ con molta malizia… “Allora porcello a cosa giochiamo oggi? Chi sarai l’idraulico? Il panettiere?” “No amore mio oggi faremo qualcosa di nuovo”. Presi delle manette le misi ai polsi Di Sandra l’ammanettai alla spalliera del letto, poi presi una benda e le coprii gli occhi…. “Porcello, cosa vuoi fare? Sono gia’ tutta eccitata”. “Oggi faremo un gioco nuovo, lo ...