Il mio primo giorno da puttana di periferia - Racconti Erotici

Il mio primo giorno da puttana di periferia

... rilassatezza gustando il mio lavoro di bocca.

Sento il cazzo sussultare le sue mani appoggiarsi sulla mia nuca dandomi un rittimo più frenetico

Poi tenermi salda spingendomelo in gola e un siiii di godimento schizzando lo sperma direttamente in gola quasi a strozzarmi, molla la presa mi stacco facendomi colare un misto sborra e saliva sul mio petto

Il vecchio accarezzandomi ora cara delizia i miei amici come ai fatto ora a me,mi giro e già si sono tirati fuori i cazzi,

Mario si siede sulla poltrona ,

E si gode lo spettacolo,massaggiandosi il cazzo invitandomi di metterci più passione

Uno a uno li faccio venire tutti presero l'ingoio al 4 ingoio ho conotati di rigetto

Mario mi intima di riprimere i conotati altrimenti oggi mi avrebbe fatto dominare altri 10 cazzi coi rispettivi ingoii.

Con molta fatica rimandavo giù la sborra che mi ritornava su.

Con lo stomaco in subbuglio torno dal cornuto, entrata in casa mio marito mi viene incontro chiedendomi di perdonarlo

Io in quel momento davanti al cornuto mi scappa un rotto colpendolo con un alito di cazzo

Mio marito esordisce che alito cosa ti sei mangiata

Lo brucio con lo sguardo , quello che credo mangerò per i prossimi anni stronzo,

Mi chiudo in camera con la bimba addormentando con l'unico vero amore.