Rossella, Ele e Giorgia (seconda parte)
Data: 21/06/2023,
Categorie:
Anale
Sesso Interrazziale
Lesbo
Autore: Bassotto8, Fonte: xHamster
... lei striscia col culo verso il bordo del divanetto e mi poggia le gambe sulle spalle.
Avvicino il mio cazzo alla sua fica spalancata con l’intenzione di sfregarglielo per un po’, ma la sua voglia è tanta, così lo impugna con una stretta decisa e ferma e lo dirige impaziente verso l’entrata.
Se lei vuole giocare duro io non mi tiro certo indietro e lo affondo con un solo colpo fino alle palle.
E’ talmente larga e bagnata che non offre alcuna resistenza.
Punto i piedi per terra per spingerlo dentro il più possibile, è bollente dentro e bagnata, molto bagnata.
Resto immobile pochi secondi per sentire la sua stretta sul mio uccello, nonostante le apparenze è stretta e mi avvolge completamente.
Lo sfilo lentamente quasi del tutto per poi rientrare fino in fondo, ogni volta lei contrae i muscoli della fica in una stretta che mi fa impazzire.
Cerca di impormi un ritmo veloce, ma so di essere troppo eccitato e rischio di venire immediatamente, così cerco di condurre la scopata a mio modo, con lenti e profondi affondi.
Quando lo sfilo quasi del tutto lasciandole dentro solo la cappella le ruota i fianchi con un movimento circolare del bacino.
Ogni colpo che le do le fa ballare le tette, mi piacciono un sacco, amo le tette piccole.
Di tanto in tanto osservo mia moglie sdraiata sul divanetto a fianco, ricambia lo sguardo sorridendo, la sua mano è tra le gambe e si masturba pigramente.
Cerco anche di capire se Gep si sia pentito ma lo vedo con cazzo di ...
... nuovo duro che ci gira attorno con la telecamera puntata per non perdere nemmeno un’inquadratura.
Ho voglia di vedere anche il suo mitico culo, così la faccio girare e mettere carponi sul divano.
Le sue natiche sporgono invitanti, un culo fantastico, due belle chiappe sode e rotonde che apro per guardarci in mezzo.
Ammiro il suo buchetto, appena appena più scuro del resto, perfettamente depilato e poco grinzoso.
Ci metto la lingua assaporandone il gusto amarognolo. Sotto le mie leccatine sento che si apre come fosse una fichetta in calore, invitandomi a penetrarlo.
Ci infilo la lingua fin dove riesco ed ad ogni passaggio resta sempre più aperto.
“Ho voglia di incularti, posso?”
“Prima dammelo ancora un po’ in fica”
La accontento e affondo di nuovo il mio uccello nella sua passera accogliente senza staccare gli occhi dal suo magnifico culo.
Mi dedico con impegno a fotterla a pecorina, appoggiando un piede sul bordo del divano per arrivare in fondo alla sua fica. Sento la cappella picchiare sul suo utero dilatato.
Lei sta godendo come una cagnolina in calore, gemendo e mugolando.
So di non riuscire a resistere ancora a lungo, per fortuna lei comincia a godere.
Lascio che si smorzino le ondate del suo orgasmo prima di sfilarlo dalla fica e puntarlo al suo culetto.
Nonostante abbia l’uccello ricoperto di umori faccio fatica ad entrare, è stretta anche lì, una vera sorpresa!.
“Piano, che mi fai male”
Non vorrei causarle dolore ma vedo che ...