...cunnilingus...
Data: 16/06/2023,
Categorie:
Etero
Autore: Meraxes, Fonte: Annunci69
... osservare il clitoride ormai completamente esposto, gonfio vibrante. Inizio a tempestarlo con colpetti di lingua fulminei. Poi lo richiudo dentro la mia bocca ed eseguendo un’aspirazione orale, tento di succhiare verso l’alto mentre continuo a penetrarti sempre più velocemente con le dita.
Il mio avambraccio sembra un martello pneumatico, le mie dita ti penetrano con foga e decisione, sento i tuoi umori colarmi per tutta la mano fono ai polsi mentre ti stimolo il clitoride con la lingua.
Sfioro il clitoride con la lingua, sempre più intensamente. Aumento il ritmo della mano che ti penetra, mentre torturo il tuo clitoride con la mia lingua cadenzata e i miei denti, ti sento bollente e sudata come non mai e stai muovendoti in modo sempre più scomposto, mi guardi con occhi carichi di desiderio, la bocca semichiusa.
Mi stacco dal clitoride e lo strapazzo ferocemente con la mano aperta a palmo andando a destra e sinistra, facendolo arrossare. Lecco le piccole labbra senza tregua, riempiendo la mia bocca dei tuoi succhi dolciastri il cui odore inebria le mie narici e al contempo stimolo la parete vaginale superiore con le dita.
In questo preciso momento la tua fica è preda della mia voracità: la mano destra che strapazza il tuo clitoride, le dita della sinistra che ti scopano furiosamente e la lingua che picchietta sulle piccole labbra.
Ti provoco convulsioni involontarie, tutta quella zona è ricca di terminazioni nervose. La pressione della mia nuca si intensifica ...
... sempre di più, il tuo seno si gonfia, s’indurisce, gemi a bocca socchiusa e sollevi un po la schiena dal tavolo: il tuo orgasmo è vicino.
Aumento contemporaneamente l’intensità di lingua, mano destra sul clitoride e dita della mano sinistra nella fica.
Sei all’apice del piacere, sollevi le gambe e dopo qualche secondo ti sento respirare affannosamente, contrarre i muscoli interni della fica e spruzzarmi i tuoi umori sulla bocca e il mento. Esplodi in un grido di piacere, ti stai dimenando sul tavolo mentre io continuo a masturbarti e leccare. Accompagnando il tuo orgasmo e prolungando il tuo piacere.
Lasci la presa sulla mia nuca riappoggiandoti al tavolo. Il tuo volto è una maschera di piacere e gli occhi sono languidi. Appoggi una mano sull’addome sudato e il seno si solleva e scende per il respiro ancora irregolare. Volti il viso verso sinistra. Una ciocca di capelli si appoggia leggiadra alla tua guancia: sei bellissima, il tuo corpo e il tuo viso sono travolti da un tripudio di sensi devastante.
Estraggo lentamente le dita, le porto al naso, ti guardo in modo languido e annuso: che odore pungente, dolce, inebriante.
Benché il tuo viso sia appoggiato di profilo sul tavolo e quindi rivolto di lato, con la coda dell’occhio ti accorgi di ciò che faccio e le tue labbra s’increspano in un sorriso stanco e malizioso.
Ricambio il sorriso e inserisco le dita dentro la mia bocca, succhiando tutto il tuo orgasmo, la tua linfa, la tua anima, per poi spargermi gli ...