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primo incontro
Data: 15/06/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Feticismo Trans Autore: gwendyfoulard, Fonte: xHamster
Primo incontro Gwendy parcheggiò la vettura e tremante percorse i pochi metri che la separavano dal luogo dell’appuntamento ; come da ordini ricevuti indossava reggicalze nero di raso e calze di nylon con la riga , mutandine nere a perizoma in lycra . Una gonna stretta al ginocchio in lycra rossa ed una camicetta in raso rossa con guanti in raso lunghi al gomito . Ai piedi aveva messo un paio di decoltè di vernice rossa con cinghietto alla caviglia ; per coprire gli abiti che la facevano sembrare una vera puttana Gwendy aveva indossato un’impermeabile nero lucido di vinile ed un foulard annodato al collo , ma il risultato era quello di accentuare l’aspetto da troia . In una borsa da viaggio erano riposti molti dei foulards della sua collezione che aveva portato per ordine del Padrone . Per fortuna quasi nessuno a quell’ora del mattino passava per la strada ; traballante sui tacchi 12 cm. Gwendy salì le scale fino all’interno indicatole dal Padrone ; la porta era aperta e sul tavolo al centro della stanza Gwendy trovò un paio di manette , dei tappi per le orecchie ed un foglio di istruzioni . In piedi vicino al tavolo , come da istruzioni Gwendy si infilò i tappi nelle orecchie ; poi prese dalla borsa un foulard nero 40 x 40 e appallottolato lo infilò profondamente dentro alla bocca riuscendo a fatica a contenerlo . Con un altro foulard si imbavagliò stretta in modo da non poter espellere il tappo di seta : quindi strinse ad un polso una delle manette prima ...
... di procedere con il resto della preparazione. Con un foulard si bendò gli occhi e quindi un altro lo mise sul capo fissandolo strettamente sotto il mento . Spostando un lembo della benda fece uno squillo al Master che attendeva il segnale , poi mise i polsi dietro la schiena e fece s**ttare le manette . Immersa nel silenzio totale e nel buio profondo , Gwendy era in piedi nel mezzo della stanza . Il tempo passava e niente accadeva ; non potendo ne sentire ne vedere la schiava cominciò ad avere problemi di equilibrio . Tra l’altro le manette cominciavano a segare i polsi della schiava che iniziò ad agitarsi : oramai senza equilibrio Gwendy cade rovinosamente sul pavimento . E li rimase a lungo agitandosi inutilmente per tentare di allentare la morsa delle manette ai polsi e mugolando inutilmente in cerca di aiuto. Gwendy si muoveva scompostamente sul pavimento della stanza da oramai lungo tempo e la disperazione prendeva corpo nella mente della schiava ; stava per scoppiare in lacrime quando avvertì sul volto il tocco morbido della seta di un foulard : il Padrone era li accanto a lei che la osservava . Gwendy si sentì tranquillizzata dalla presenza del Master : il Padrone la rialzò dal pavimento . La schiava venne condotta dal Master in un luogo non molto distante , probabilmente un altro appartamento limitrofo e li le caviglie vennero incatenate e legate ai polsi . Ora era in piedi , incatenata , sempre in equilibrio precario mentre il Master ...