1. La mia vita da Bull


    Data: 11/06/2023, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Sesso di Gruppo Autore: Bullatipico, Fonte: RaccontiMilu

    ... a pieni voti, mi aspettavo di godermi una calda estate. Il terzo giorno di vacanza mi trovavo in un pomeriggio sul tardi a fare qualche tiro a canestro con Marino al centro sportivo locale, quando vidi arrivare la banda dei bulli. Mi ricordava un branco di scimmie chiassose, urlavano e le ragazze starnazzavano urlando e strillando. Per fortuna il centro era abbastanza grande e non ebbi a che fare con loro, ero sempre sul chi vive con loro nelle vicinanze, mi aspettavo da un momento all’altro una vendetta per il pompino anche se per ora i segni erano positivi. Fortunatamente i bulletti scomparvero a breve, probabilmente diretti alla spiaggia lì vicino. Dopo una mezz’oretta smisi di giocare e andai a prendere un asciugamano che avevo lasciato nello zaino. Nel tirarlo fuori ne cadde un bigliettino, mi voltai guardandomi attorno ma non vidi nessuno, nemmeno Marino che aveva lasciato le sue cose dalla parte opposta del campo. Così lo raccolsi e lo lessi. Conteneva solo un indirizzo, la data di domani, le ore 15 ed era firmato C. Ci misi un attimo a capire, C. stava per Chiara e quello doveva essere il suo indirizzo, evidentemente aveva lasciato scivolare il biglietto nella mia borsa mentre si stavano dirigendo in spiaggia. L’indirizzo era di una zona abbastanza borghese della periferia, tutte villette unifamiliari, a 20 minuti da casa mia, evidentemente casa di Chiara. L’erezione fu immediata, l’idea di poter ancora godere di quella figa pazzesca mi strinse la pancia in una ...
    ... piacevolissima morsa. Nascosi il biglietto in tasca perché il mio amico si stava avvicinando. Mentre tornavamo a casa a stento lo ascoltavo, nella testa avevo solo immagini stra eccitanti di Chiara che mi masturbava e sbocchinava, delle sue grosse teste e tutte quelle porno fantasie che solo un adolescente poteva pensare. Il pomeriggio dopo alle 14.30 ero pronto, mi ero messo a lucido, avevo lavato il cazzo talmente bene che era quasi infiammato, ero pure passato dalla farmacia a prendere orgogliosamente i miei primi preservativi, nel caso Chiara avesse voluto qualcosa di più. Io ci speravo tantissimo, sarebbe stato così eccitante fottermi per la prima volta una figa come lei, senza quel bulletto del cazzo in giro. Mezz’ora dopo ero fuori casa sua, una elegante villetta e un po’ tremante, sia per l’eccitazione che per il timore, suonai il campanello. Nel momento che rilasciai il dito notai il nome. Cazzo. Cazzo cazzo cazzo, non era casa di chiara, era casa di Piero! Era una trappola! Una vendetta, mi avrebbe trascinato in casa e mi avrebbero trovato la mattina dopo sul prato davanti al pronto soccorso con le gambe rotte. Proprio quando mi stavo girando per scappare si aprì la porta e comparve Chiara in tutta la sua bellezza. Indossava un vestito abbastanza semplice, era di colore celeste, le arrivava poco sopra le ginocchia ed era discretamente scollato. Mi sorrise ‘Ciao, benvenuto, Piero non c’&egrave, accomodati pure’. Ancora non mi fidavo ma le sue tettone e i suoi incantevoli ...
«12...456...61»