La mia vita da Bull
Data: 11/06/2023,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Autore: Bullatipico, Fonte: RaccontiMilu
... maniera più intesa. ‘No’ non è nemmeno la metà del tuo” Il movimento ora era più rapido, mi mungeva proprio per benino, la mia grossa cappella veniva scoperta e ricoperta. Notai che si sfregava le gambe, doveva essere proprio eccitata e io non ero da meno. Pensai a che bel siparietto sarebbe stato se entrava ora Giovanni o il marito, lei che masturbava a 2 mani un ragazzino di 17 anni che ancora indossava la maglietta. ‘è bollente’ esclamò quasi sorpresa. ‘Sai cos’altro è bollente? Le mie dita’. Non aveva molto senso ma avevo voglia di toccarla un po’ anche io. Allungai una mano e presi a strofinarla tra le cosce sopra i pantaloni. Era un assalto diretto ma pareva funzionare, le cosce si spalancarono come le porte con fotocellula di un grande magazzino. Si staccò a malincuore dal mio cazzo, si alzò per abbassarsi i pantaloni e si risedette, riattaccandosi al mio grosso cazzo. Io in breve scostai le mutandine prendendo a giocare con la sua figa pelosa. Gemeva sommessamente mentre mi lubrificavo dentro di lei per poi strofinarmi sul clitoride. ‘Sai che penso sia una fantasia di mio marito?’ Mi disse con tono allegro ‘Ogni tanto mentre facciamo l’amore mi dice cose del genere, mi chiede se mi piacerebbe andare con super dotati, se mi eccitano altri uomini’ fece un risolino cattivo ‘Pensa se lo sapesse’ se sapesse cosa ti sto facendo.’ La masturbazione si faceva più intensa ‘E a te? A te piace metterli le corna?’ Lei mi guardò maliziosa ‘sinceramente? Fino a 5 ...
... minuti fa non avrei mai pensato che fosse possibile ma ora’ ma ora” era esitante grazie al mio movimento sul clitoride che si fece subito più intenso ‘Ma ora siiiiiiiii!’ eruppe in un orgasmo sulle mie dita. Ma non le diedi tregua, continuai a torturarla. Per riflesso la sega si era ridotta d’intensità. Lei prese a contrarsi tutto, a guardarmi con occhi spalancati e con un’espressione di quasi agonia sul volto. ‘sto’ venendo’ ancoraaaa’ ed esplose in un secondo intenso orgasmo contraendo il viso a destra e sinistra. Le mutandine che ancora indossava erano fradice e una palese macchia scura si era allargata sulla stoffa del divano. Gli spasmi si calmarono e mi guardò sorridente. ‘Ti è piaciuto eh?’ ‘è stato incredibile’.’ Io non dissi nulla e mi misi in piedi. ‘No, no, mettiti comodo ti prego’ mi disse con aria maialina. Facendomi risedere. Lei si lasciò scivolare per terra e si inginocchiò davanti a me. Mi guardava sorridendo mentre presse a leccarmi tra i testicoli e la coscia risalendo lentamente, mentre le mani continuavano implacabili a masturbarmi. La sua lingua, dopo una lieve leccata di palle, prese a salire fino ad arrivare sulla cappella turgida. Me la lucidò per bene, leccandola con movimento circolare dandomi scariche elettriche e poi, quasi inaspettatamente, la prese del tutto in bocca. Cominciò a spompinarmi con lena continuando con le due manine un movimento masturbatorio. Sentivo di essere vicinissimo a riempirle la bocca. Il colpo di grazia me le ...