1. Silvia e Pietro due fidanzatini curiosi 5


    Data: 09/06/2023, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Tradimenti Sesso di Gruppo Autore: PiccolaElisa, Fonte: RaccontiMilu

    Tornati in albergo ci facemmo una doccia, eravamo sudatissimi, fortunatamente in albergo ci stava l’aria condizionata.
    
    Pietro entrò in camere con il telo da doccia, io mi feci trovare nuda sul letto, fece cadere il telo e mi si sdraiò vicino, ero ancora molto eccitata, e il suo cazzo duro era un ottimo indizio per dirmi che lo era anche lui.
    
    Poggiai la mia testa sul suo petto ed iniziai ad accarezzargli gli addominali,
    
    Pietro: “ti è piaciuto?”
    
    Io: “si, non credevo mi sarebbe piaciuto tanto. E a te?”
    
    Pietro: “si mi ha fatto impazzire”
    
    Io: “si vedeva che ti piaceva, ho goduto tantissimo”
    
    Pietro: “sei crollata quando ti ha messo un dito dentro”
    
    Io: “mi ha colta di sorpresa, e sono impazzita”
    
    Afferrai il cazzo di Pietro e iniziai a masturbarlo, emise immediatamente un piccolo gemito.
    
    Io: “è la seconda volta che faccio una sega stasera”
    
    Pietro: “si”
    
    Io: “ti ho visto come mi guardavi, per me ci sei rimasto male che non gli ho fatto un pompino o che non mi sia lasciata scopare”
    
    Pietro: “no, l’importante è che hai fatto ciò che volevi”
    
    Io: “se non ti fossi mosso sul sedile forse non avrei resistito e gli avrei fatto un pompino”
    
    Imboccai il suo cazzo,
    
    Io: “si, credo proprio che l’avrei fatto, ti sarebbe piaciuto?”
    
    Pietro: “si”
    
    Infilando il suo cazzo in bocca e gli parlavo con la cappella poggiata alle labbra.
    
    Io: “ti sarebbe piaciuto vedermi con il suo cazzo in bocca?”
    
    Pietro: “si”
    
    Non finii di dirlo che mentre avevo il ...
    ... suo cazzo davanti le labbra e lentamente lo segavo sborrò sporcandomi il naso e le labbra.
    
    Risi, non me l’aspettavo,
    
    Io: “ehi la sola idea di ha fatto questo effetto”
    
    Pietro respirava affannosamente, scivolai su di lui e senza levare una sola goccia dello sperma che mi aveva sparto in faccia lo baciai e lui rispose al mio bacio con estrema forza
    
    Io: “vedo che ti inizia a piacere il sapore dello sperma nella mia bocca, chi sa se ti piacerà anche quando non sarà il tuo. Ora tocca a te”
    
    Pietro iniziò a baciarmi partendo dal collo e scendendo lungo il mio corpo si soffermò sui miei seni succhiando i capezzoli per poi continuare a scendere arrivando alla mia figa, inizio a leccare e succhiare il mio interno coscia, questa cosa mi fa impazzire.
    
    Io: “ti prego leccamela”
    
    Mi fece soffrire per un tempo che per me sembrava interminabile, ma quando finalmente posò la sua lingua sul mio clitoride sentii una scossa percorrere tutto il mio corpo, ed emisi solo un “siiii”, non fu un orgasmo, ma fu una scarica fortissima.
    
    Pietro leccava con passione soffermandosi a leccare il clitoride con colpi veloci e decisi di lingua per poi ogni tanto leccare tutta la figa.
    
    Pietro: “stai pensando a lui?”
    
    Io: “siiiii”
    
    Pietro sempre leccando come un pazzo “cosa immagini?”
    
    Io: “sto pensando che mi stai leccando per prepararmi a lui”
    
    Pietro: “così lui ti può scopare meglio?”
    
    Io: “si, mi prepari per farmi scopare da lui”
    
    Detto questo mi infilai due dita in bocca “e ...
«1234...8»