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Quando un pene eiacula (parte 1)
Data: 05/06/2023, Categorie: Maturo Masturbazione Autore: Missoltino, Fonte: xHamster
... un piatto nero dal tavolo e lo posizionò davanti e sotto il pisello del ragazzetto. Presumo che tale incertezza nel posizionarlo fu dettata dal non sapere se lo sperma sarebbe uscito lentamente o con violenti fiotti. Quando il ragazzetto fece un verso quasi di lamento vidi il seme schizzare. Contai quattro schizzi abbondanti su quel piatto nero. Tutto ciò era ripreso da una telecamera e riproposto in grande sul megaschermo sopra il palco così che tutti gli astanti potessero vedere da vicino il ‘miracolo’ compiersi. I 4 schizzi bianchi sul fondo nero sembravano gli artigli di una tigre. Capii allora che il piatto nero era una grande furbata. Lo sperma sul piatto nero risultava molto visibile e riusciva a mostrare benissimo tutte le sue venature. La scrittrice riprese la parola e disse ‘signore e signori, guardate questo spettacolo, guardate questo liquido bianco e denso, guardate le striature’ e disse alla ragazza di muovere il piatto cosicché lo sperma mostrasse tutta la sua consistenza. ‘Complimenti al ragazzo e grazie’ concluse la scrittrice. Il ragazzetto, visibilmente imbarazzato e con Un’ultima goccia penzolante dal pisellino ormai tornato a riposo, fece un passo indietro e un cenno con la testa come a ringraziare la platea. L’uomo di mezzo, Pregustando il suo turno e già ringalluzzito dai video che gli passavano davanti, si mostrò subito barzotto. La signorina, preso un nuovo piatto e deposto sul tavolo quello pieno, si chinò e questa volta decise ...
... di non usare le mani ma la bocca. lentamente ingoiò l’enorme cappella e il pompino che ne s**turì fu talmente lento che più che un esperimento scientifico sembrava una coppia che si amava. la scrittrice, che ebbe la mia stessa impressione, interruppe ‘professionalità signorina, professionalità’. Il giovanotto teneva gli occhi chiusi e godeva delle sensazioni che quella calda bocca provocava sul glande turgido. Notai che mentre lo aveva in bocca gli carezzava testicoli. Lo notai perché questa operazione è sempre stata un mio debole. Sorreggeva i testicoli con la mano delicatamente, come se fossero i gioielli più preziosi del mondo. Ormai il mio imbarazzo stava scomparendo ma ad un certo punto sentii l’uomo gridare. Da quel grido sembrava che stesse godendo come tutti gli uomini del mondo insieme. Il primo fiotto che vidi fu talmente violento che mancó il piatto, andando oltre e cadendo sul palco. Il secondo il terzo e il quarto furono via via di minore intensità. Lo sperma che vidi sul maxischermo era molto più bianco di quello del ragazzetto. La signorina nel muovere il piatto sotto la telecamera fece notare alla scrittrice la particolare densità di quel seme. In effetti a stento si muoveva nel piatto, quasi fosse budino alla vaniglia. Notai anche che la quantità di sperma dell’uomo era di gran lunga maggiore a quella depositata dal ragazzino. Spiegai questo fatto con la maggior eccitazione dovuta alla visione dei film a luci rosse da parte dell’uomo nell’attesa del suo ...