La mia vita con lei 21 – Viaggio in Svizzera – parte prima
Data: 05/06/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Etero
Lesbo
Incesti
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... era la terza, normale che ci mettessi un po’, non trovi? Anche voi prima ci avete dato dentro vi sentivamo benissimo, anzi sentivamo a te più che altro” “Beh anche noi sentivamo Carola se è per questo; eh si, Helen con lo strapon è eccezionale, poi a un certo punto non vi abbiamo più sentito” “E si, ci siamo addormentati proprio quando hai cominciato tu con lo strapon, si sentiva Helen che urlava” “Abbiamo continuato per un’altra ora e poi siamo crollate a dormire anche noi” “Lo so vi abbiamo viste, belle abbracciate” “Ehi non farmi il gelosone eh. Stanotte si dorme in coppie regolari, quindi avrai la tua topolona abbracciata stretta a te contento?” “Certo, e tu?” “Domanda stupida amore mio” mi risponde dandomi un altro bacio.
“Non so voi ma io ho una fame boia, andiamocene di la metto a fare un po’ di tè” ci dice Carola e facciamo per seguirla, ma Helen dopo aver fatto passare Gabriella mi blocca il passo: “Tesoro per favore aiuta tu Carola, io devo parlare un attimo con Riccardo” “Va bene” risponde Gabriella, la vedo un po’ perplessa ma obbedisce alla sua amica ed esce dalla stanza; Helen si siede sul bordo del letto e mi invita a sedermi accanto a lei e come lo faccio mi cinge con il braccio sulla vita e si fa cingere le spalle: “Volevo ringraziarti Riccardo, stare con Gabriella mi ha fatto tornare indietro di tanti anni; sei un uomo fortunato ha ancora la stessa energia di allora, e a quanto ci ha fatto sentire Carola, anche lei è una donna fortunata ahah” “Posso ...
... chiederti una cosa Helen?” le dico rimanendo serio: “Certo caro dimmi pure” “Tu a Carola la ami?”; il sorriso le si spegne quasi subito: “Cosa ti ha detto?” “Eh no Helen, non puoi rispondermi con un’altra domanda” “Carola è la mia vita Riccardo e senza di lei penso che impazzirei; ora mi puoi dire cosa ti ha detto?” “Non mi ha detto niente di preciso” mento “Solo che le parli sempre di Gabriella e ho avuto l’impressione che si senta come un ripiego” “Impressione sbagliatissima Riccardo te lo giuro; la amo da morire a Carola, si forse è vero di Gabriella parlo un po’ troppo, specialmente da quando ci siamo riappacificate, ma è solo per nostalgia Riccardo, non avevamo neanche quarant’anni eravamo giovani e continuamente vogliose, te l’ha detto vero?” “Si non ci nascondiamo niente” “E neanche io ho nascosto niente a Carola, così come lei mi ha tranquillamente parlato di tutte le sue esperienze con uomini, donne e trans; e vuoi sapere? Tu e Gabriella siete le nostre prime esperienze da quando ci siamo sposate” “Siamo uguali anche in quello allora ahah” mento anche questa volta, sperando che Gabri non le abbia raccontato tutto: “Ehi il tè è pronto venite” si sente la voce di Carola dal salone ed Helen mi sorride: “Ti voglio bene Riccardo” e sento le sue labbra sulle mie e la sua lingua che me le schiude; contraccambio e ci scambiamo un lungo bacio alla francese: “Anche io ti voglio bene Helen” riesco a rispondere prima di sentire la voce di Gabriella affacciata sulla porta: “Ehi ...