1. Con la mia migliore amica ed una sconosciuta


    Data: 31/05/2023, Categorie: Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... Sakina. “Buongiorno” le diciamo un po’ imbarazzate ma sfoggiando un bel sorriso di benvenuto. “Tu venite qui spesso? É la prima volta che vi vedo” ha chiesto. “Veniamo di tanto in tanto” le ha risposto Marion che sembrava meno imbarazzata di me. Abbiamo chiesto il perché ed il significato de suo nome e lei ci ha spiegato che Sakina è un termine arabo che vuol dire calma, pace, tranquillità. Poi c’è stato un attimo di silenzio che sembrava lungo un secolo ed abbiamo visto Sakina avvicinarsi a noi. Per i movimenti che ha fatto mi sono ritrovata ad avere il suo petto a pochi centimetri da me. Avrei voluto toccarlo e succhiare i capezzoli ma non l’ho fatto. “Ed entrambe siete solo amiche oppure avete altri interessi comuni?” “No, siamo solo amiche” ho risposto “anche se ci siamo già baciate a una festa per affrontare una sfida” ha replicato Marion. “Interessante!” ha detto Sakina avvicinandosi a mettendosi in modo che il suo petto fosse all’altezza del mio viso. Non sapevo cosa fare né cosa dire. Ho però notato che Sakina si stava masturbando. Marion ha capito al volo la situazione ed anche cosa volesse la donna, ha quindi spinto la mia testa in modo che si posasse sul petto di quella donna. “Ma che cosa stai facendo?” ho chiesto a voce bassa alla mia amica mentre Sakina sfoggiava un ampio e splendido sorriso. “Dai! Si vede che stai morendo! Non fare come me!” mi ha detto Marion. Era vero, non aveva torto. Improvvisamente come fossi spinta da una mano invisibile ed anche da una ...
    ... voce calma e convincente, ho deciso di lasciarmi andare leccando quelle belle tette. Mentre mi divertivo a leccare i capezzoli di Sakina, Marion mi ha sganciato la parte superiore del bikini prima di mettersi al mio fianco. Sakina ora aveva due bocche che le leccavano le tette ed i suoi due capezzoli che si sono induriti sempre di più per le nostre leccate. Dopo un po’ le nostre lingue si sono avvicinate e Sakina ha preso le nostre teste. Il messaggio era chiaro. Improvvisamente, per la seconda volta nella nostra vita ho baciato Marion ed anche Sakina e lei tutte entrambe noi. Ciò che mi è parso strano è stato il bacio di Marion che mi è sembrato più che intenso facendomi sentire una scossa elettrica. Mentre le nostre lingue danzavano l’una con l’altra, le nostre mani vagavano per i nostri corpi immersi nell’acqua gorgogliante. Non l’avevo mai avuto delle sensazioni così forti nel baciare soprattutto per una ragazza. In quei momenti ho sentito lo sguardo di Sakina che ci osservava con desiderio. Infatti non ha tardato ad unirsi a noi in un trio fantastico e molto piacevole dove tutte le lingue si mescolavano. Poi è stato il mio turno di avere le bocche di due donne sul mio seno. La sensazione era più che piacevole, direi unica ed ero sempre più emozionata. Loro due sapevano molto bene come fare e come darmi il massimo del piacere. Sakina finalmente ha alzato la testa e, mentre mi baciava di nuovo, mi ha chiesto di andare a sedermi al suo posto. Una volta fatto, mi ha allargato ...