Serata abruzzese in valtellina
Data: 30/05/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco, Fonte: Annunci69
... Inutile dire, che non c'erano solo gli arrosticini, ma anche altro e che il vino era dell'ottimo vino valtellinese.
Il caso vuole che io mi trovo seduta davanti a Sandro, così che approfitto per farlo bere un po' e vedere se si sblocca un pochino. Bastava che lo guardassi con maggior insistenza, che subito si chiudeva a riccio.
Boh! Era un bell'uomo, non era gay, ma cosa gli avranno fatto queste donne? Non che pensavo solo a quello, pensai anche a mangiare e bere, specialmente all'arrivo degli arrosticini. Naturalmente anche i ragazzi seduti al nostro tavolo si stavano saziando di tutto quel ben di Dio, anzi quello seduto vicino a me, ogni tanto mi versava un po' del loro vino, tanto per non farmi mancare anche quello.
Dunque si, oltre mangiare si beveva, e cominciava a farsi caldo, non so se era un caldo a causa del vino ma resta il fatto che si cominciava a scaldare l'ambiente.
Io ero ancora nei limiti, ma continuava a pensare a quella timidezza di Sandro.
Infine tutto si era mangiato, ridendo e scherzando, gli Arrosticini erano stati veramente ottimi, e anche il vino aveva fatto la sua parte, i nostri vicini al tavolo ordinarono anche un Braulio per tutta la tavolata, fortuna che stavo trattenendo certe pulsioni, altrimenti non so come sarebbe potuta finire, si sa che l'alcool a volte sblocca.
A questo punto decidiamo di andare dove ballavano, non facevano solo liscio, ma anche musica abbastanza moderna e alcuni intramontabili lenti.
Fu proprio in ...
... quel momento che partì una di quelle mitiche canzoni da ballare guancia a guancia, e il più veloce ad invitarmi fu proprio Martino. Stavamo ballando proprio stretti stretti, come si faceva una volta, tanto che Martino non riuscì ad evitare di farmi sentire la sua eccitazione. Mentre ballavamo, mi sussurrò: “Mentre venivamo qua, quel poco di coscia che sono riuscito ad intravedere, mi ha proprio intrigato e adesso con questo ballo, non si può resistere. Comunque mi sono passate per la testa tante cose, posso proportene almeno una?”, cavoli mi stava cogliendo di sorpresa, non avevo assolutamente pensieri strani per la testa, specie strane situazioni, ma questo suo modo di approcciare mi stiava stimilando, perché un brivido mi aveva assalita. A questo punto non mi rimase che sentire che tipo di proposta poteva farmi, e per fortuna lui non aveva bevuto molto, solo perché doveva guidare, quindi gli risposi:”Ok! Racconta, ma guarda che se poi la cosa mi intriga, sono cavoli tuoi, mi conosci bene”, Martino sorrise e cominciò a esprimere la sua fantasia: “Allora, mi è balenata per la testa quando ti si sono slacciati i bottoni, mentre venivamo in su, poi ci ho pensato tutta la serata. Nonostante c'è Sandro in macchina e a Franco sono sicuro non dispiacerebbe, mi sono immaginato che tornando a casa, tutti i bottoni si slacciassero, ma proprio tutti, e che a sorpresa sotto l'abito non ci fosse intimo, in poche parole, 'sotto il vestito niente', solo quelle fantastiche calze che hai”, lo ...