1. Anna mi fa cornuto


    Data: 27/05/2023, Categorie: Tradimenti Autore: FantasiesuVIP, Fonte: EroticiRacconti

    Il racconto qui presente è al 100% frutto della mia fantasia, nessuno dei personaggi è o è stato realmente coinvolto nel racconto. Buona lettura.
    
    Anna era ormai all’apice del proprio successo. La ragazzina della periferia di Milano un po’ in forma era ormai la cantante del momento, desiderata e lodata da tutti. La nostra relazione non poteva che risentirne.
    
    Io e Anna stavamo insieme da quando eravamo ragazzini, ma la dinamica della nostra relazione era profondamente cambiata. Se in principio eravamo entrambi due normalissimi adolescenti, con la classica relazione, anche un po’ litigiosa, di quell’età, col tempo noto un cambiamento negli atteggiamenti di lei. Comincia a trattarmi sempre più come uno zerbino, a guardarmi dall’alto verso il basso, facendomi intendere ben più di una volta di non essere indispensabile per lei. Ovviamente ne ero infastidito, ma le lasciavo passare tutto. E mano a mano che la fama cresceva, sempre di più altezzosa diventava lei nei miei confronti. Il mio errore è stato probabilmente quello di assecondarla, di sperare che sarebbe tornata l’Anna di un tempo. Mi sbagliavo.
    
    Sessualmente eravamo attivi, ma io non sono mai stato un granché. Più volte mi prendeva per il culo, dicendomi che sarebbe potuta andare con chiunque è che invece rimaneva con uno sfigato come me. Io me ne stavo zitto, sotto sotto rimanendo anche un po’ eccitato al vedere la mia fidanzata oggetto di desiderio sessuale, ma il tutto non era mai andato oltre semplici sfottò. ...
    ... Fino a quella fatidica serata.
    
    Come spesso accadeva, passiamo il sabato sera in un club molto frequentato dalla parte più benestante della città. Anna, come sempre, passa la serata senza cagarmi di striscio e a flirtare scherzosamente, quasi per provocarmi, con chiunque. Noto però che a un certo punto il flirt con un ragazzo napoletano, che avrei scoperto poi chiamarsi Mauro, si fa particolarmente fisico. Subentrano strusciate, palpate compiaciute e sussurri all’orecchio di uno e dell’altra. Io, che sono relativamente distante, faccio finta di niente, curioso a dove Anna avrebbe portato il tutto, conscio dentro di me che avrebbe smesso di lì a poco. Ecco, mi sbagliavo.
    
    Per un motivo e per l’altro li perdo di vista dopo poco, ma non mi preoccupo e minimizzo la vicenda, convinto che Mauro se ne fosse semplicemente andato. Ma una volta chieste delucidazioni su dove fosse la mia fidanzata, vengo informato che era stata vista proprio in compagnia di lui, entrambi alticci, dirigersi verso fuori. Il dubbio comincia ad assalirmi, e se quel mio presentimento si fosse rivelato corretto? Mi dirigo fuori dal locale, in cerca della coppia. Vago per circa 10 minuti, quando proprio sono vicino all’arrendermi e al chiamare Anna, all’interno di una macchina (parcheggiata in una zona abbastanza appartata) noto movimenti sospetti. Mi avvicino, e ciò che sento mi provoca un tuffo al cuore: è la voce di Anna. Mi abbasso sotto il cofano, in modo da poter origliare (ma non vedere) ciò che stava ...
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