Il segreto
Data: 26/05/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: Juliana_49, Fonte: RaccontiMilu
Mi svegliai la mattina, tutta indolensita, mi facevano male le mascelle, il culo, la fica i seni che erano stati schiaffegiati morsi, e ha questi pensieri si aggiunse la mia inmmagine riflessa allo specchio avevo il volto con rivoli di sborra essiccati, cazzo sono rientrata conciata così. Mi feci un bagno caldo per alievare i bruciori. Mi cambiai erano le 8:00 i bambini li portava a scuola la mia amica io scesi al bar a far colazione, al balcone mi scontrai con un signore e gli feci cadere il caffè addosso,
mi perdoni gli ho macchiato il pantalone, lui tranquilla e un incidente, mi guardo con quei occhi celesti rimasi incantata, lui tutto bene, io si si come posso sdebitarmi per il danno, lui mi paga una cena col sorriso, a proposito, non mi sono presentato giancarlo io piacere Giuliana, lui facciamo così per una settimana mi pagherà la colazione ok, ora devo scappare, ci vediamo domani alle 7:30 mi raccomando puntuale. Uscì senza che dessi risposta presi il caffè e uscì.
Da quel giorno ci incontramo tutte le mattine facevamo colazione io mi sbottonai gli dissi che avevo 2 figlie non ero sposata, lui uomo in carriera a una multinazionale,
coi frequenti incontri iniziammo a uscire per cena,
erano passati 4 mesi per la prima volta non avevo fatto sesso per così tanto tempo, lui sempre gentile composto, pensai anche che fosse frocio,
io alle cene mi mettevo sempre vestita con gonne camicette che risaltassero il mio fisico,
una sera non resisti,
in auto ...
... al parcheggio lo baciai, lui divenne rosso perché avevo appoggiato la mano sul cazzo per sentire se mi disiderava,
si vergogno perché lo aveva piccolo, effettivamene ero abituata a misure più consistenti,
io lo tranquillizzai dicendo che il sesso non è la cosa priotaria in un rapporta
(menti per darghi fiducia)😜
lo invita a salire a casa per stare più tranquilli,
entrati lui era inpacciato.
salutai la bebysiter, andai a controllare che le bimbe dormissero,
E gli versi un biciere di scampagn per farlo un po’ disinibire,
e la cosa funzionò me lo portai a letto,
devo dire piacevole, non ero abituata a fare amore dolcemente passionale, mi piaceva,
ma io ero col frenamano tirato mi son fatta condurre,
era dolce coi preliminari non una parola fuori posto,
dormi da me la mattina mi sveglio
mi aveva preparata la colazione servita a letto e stato carino.
poi se ne andò prima che si svegliasse le bambine.
I’ incontri si susseguirono per altri tre mesi ogni fine settimana dormiva da me,
le bimbe si stavano abituando a lui,
stavo bene tutto ok, ma c’era un ma che mi strugeva.
Lo amo gli voglio bene e perfetto ma mi mancava il sesso ero un po’ repressa sessualmente non ero appagata.
Lui si stabili a casa in modo che le bimbe lo vedessero come un punto di riferimento.
Una sera dopo fatto amore lui mi disse cosa c’è che non va ti vedo un po’ pensierosa,
io nulla tutto bene, lui insistette
va tutto bene, mi trovo benecon te ...