Auguri...del cazzooo
Data: 25/05/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: sportivobsx, Fonte: Annunci69
E’ quasi mezzanotte di domenica sera, sono nella taverna della villetta di un amico, Enrico, insieme ad altri tre suoi amici che conosco di vista, per passare una serata ignorante come la chiamano loro a base di patatine, cazzeggio e qualche alcolico. Siamo seduti per terra su un tappeto di fronte al camino quando si decide di fare il classico gioco della bottiglia, con penalità obbligatoria per chi viene sorteggiato, senza possibilità di tirarsi indietro. Ci siamo io, Enrico di 29 anni, Dario di 25, Luca di 23 e Riccardo di 19.
La prima penalità tocca a Riccardo, costretto ad uscire con il culo scoperto e fare il giro del cortile. La seconda, guarda caso, tocca a me. Deve deciderla proprio Riccardo e la penalità che sceglie è che Enrico deve tirare fuori l’uccello e io debba usarlo per 30 secondi come fosse un microfono e cantare. Non ci si può tirare indietro… Col cuore che batte, un po’ in imbarazzo ma con anche tanta voglia che inizia a crescere mi siedo bene aspettando che Enrico si avvicini a me.
A piedi scalzi, come se niente fosse, si sbottona i jeans, li abbassa, faccio in tempo a vedere i boxer grigi con un bel bozzo che si abbassano ed esce l’uccello. Peloso alla base, molle, tozzo. Se lo prende in mano e io mi avvicino alla sua mano fingendo sia un microfono. Intono qualcosa, poi faccio per prendere fiato e in quel momento forse per errore, forse una combinazione di errori mio e di Enrico, mi ritrovo ancora più vicino, con la sua mano che indietreggia e con ...
... quell’uccello molle che finisce addosso sulle mie labbra. E di istinto lo faccio entrare tutto in bocca. Un brivido mi percorre la schiena, il cuore batte all’impazzata. Forse sta accedendo quello che sto sognando da tempo e non me ne frega o meglio nemmeno mi rendo conto di avere intorno altri ragazzi, ma di certo non me lo lascio sfuggire questo momento.
E me lo tengo in bocca gustandomi quel momento e quella delizia di gusto e di sapore. Enrico, se non gradisse lo avrebbe già tirato fuori dalla bocca e invece è proprio lui a spingerlo tutto dentro la mia bocca. Qualche succhiata e sento prende consistenza e in poco diventa di marmo. Enrico mi tiene la testa, godo come una troia, sento gli altri ragazzi che commentano con frasi del tipo “guarda che troia”, “gli sta succhiando il cazzo”, “ma è gay?” e cose simili, mentre nè io nè Enrico ci facciamo caso più di tanto e le loro frasi vengono interrotte da Enrico che inizia ad ansimare, sta godendo grazie alla mia bocca che si sta gustando tutto quel pezzo di carne ormai diventato di marmo.
Me lo tiro fuori dalla bocca per scendere a ciucciare le palle. Lo guardo, ammazza che cazzo, quelle mutande lo nascondevano davvero bene. Non immaginavo potesse essere così bello. E inizio a baciarlo, a leccarlo e a ciucciarmelo tutto come se non ci fosse un domani. Bacio l’asta percorrendola tutt’al, salgo alla cappella, la bacio, la lecco come un gelato, me la metto tutta in bocca risucchiandola con passione, scendo alle palle, le ...