1. Massaggio tantrico


    Data: 18/05/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Borikaurora, Fonte: Annunci69

    ... provarlo da un po' ed era rimasta entusiasta per la bella coincidenza di aver incontrato l'amico.
    
    Questo mi tranquillizzò e già mentalmente ero proteso a quella sera: sicuramente ne avrei visto delle belle... almeno speravo.
    
    A sera, scrutavo ogni movimento di mia moglie: aveva curato particolarmente l'intimo da indossare, preferendo una deliziosa brasiliana di pizzo nero che metteva quando voleva essere sensuale, senza apparire sfrontata e la cosa mi rese felice.
    
    Lucio ci accolse in una casa dallo stile semplice ed essenziale, ma notai subito una bottiglia di prosecco in fresco, delle fragole in una coppa ed una crema scura in un'altra.
    
    Ci fece accomodare, ci versò da bere e ci disse che, in casa sua, un amico doveva essere accolto come un Re, e, a maggior ragione, poiché accompagnato da una tale Regina, l'ospitalità doveva essere adeguata.
    
    Aurora non poté non esser lusingata dalla cordialità dimostrata dall'amico e cominciò a sciogliersi sopratutto quando Lucio, presa una fragola, la immerse in quella crema scura e calda, che non era altro che una fonduta di cioccolato nero e la offrì alle sue labbra: ella la morse voluttuosamente e poi bevve dal suo calice il delizioso nettare ambrato del fresco prosecco.
    
    Lucio proseguì per alcuni minuti con i convenevoli, poi, ci fece strada, invitandoci a seguirlo.
    
    Giungemmo in una camera dove c'era un lettino da massaggi; la luce, soffusa, promanava da delle candele di varie misure, che diffondevano un leggerissimo ...
    ... profumo di gelsomino frammisto ad incensi orientali emessi da appositi bastoncini. Un leggero sottofondo di sitar conferiva all'ambiente una meravigliosa sensazione di rilassamento.
    
    La stanza non era grande ; giusto lo spazio di un tavolino dove erano appoggiati gli oli da massaggio, delle salviette ed alcuni grandi cuscini messi in un angolo. Un attaccapanni ed uno specchio.
    
    "Daniele, se non ti è di fastidio, comincerei da Aurora, mentre tu puoi cominciare a spogliarti e, nell'attesa, seguitare a bere prosecco e piluccare fragole".
    
    "Ok, io vado... vi lascio... tu, amore, mi raccomando: rilassati e goditi il massaggio".
    
    "Certo, tesoro, sarò qui buona buona a rilassarmi".
    
    Li lasciai soli, ma dalla mia postazione vedevo tutto.
    
    Lucio aveva messo una sedia da dove potevo vedere tutto, attraverso lo specchio.
    
    Lucio si era dimostrato gran porco: aveva fatto in modo che io vedessi tutto, senza essere visto.
    
    Vidi Aurora spogliarsi e restare solo con quella minuscola brasiliana nera, che faceva risaltare la sua pelle bianca, come la luna.
    
    Intanto Lucio aveva cominciato a massaggiarla e posso dire che rimasi sorpreso allorché vidi che aveva iniziato dai suoi magnifici piedi, vellicando dito per dito, per poi passare alle cosce, salire al collo e ridiscendere sui suoi stupendi glutei.
    
    Aurora, a faccia in giù, si godeva quei dolci movimenti e mi chiedevo cosa potesse star provando sentendo su di sé mani, che non erano le mie.
    
    Ad un certo punto vidi Lucio ...