1. Le mie avventure con una coppia trasgressiva


    Data: 18/05/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69

    ... dice: “Adesso voglio prendere i vostri due cazzi insieme!”
    
    Mai invito fu per me più gradito. Ci girammo con un’acrobazia ginnico-erotica, stendendomi sul letto con lei appoggiata su di me sempre con il mio cazzo piantato in culo in modo da offrire la figa bagnata e vogliosa al maritino che entrò così da davanti. Cominciammo a scoparla all’unisono, sincronizzando i movimenti, per una doppia penetrazione intensa e molto eccitante in cui ognuno sentiva i movimenti dell’organo dell’altro e lei era davvero in preda a fremiti di piacere, urlando cose del tipo: “Dai, sì, sì, sfondatemi tutta....voglio essere piena dei vostri cazzi!”.
    
    Al che, mentre continuavo ad incularla stringendole contemporaneamente i capezzoli, un po’ ansimando dato l’impegno fisico, lanciai una proposta: “Adriano, dato che hai libero accesso al naturale nella figa di tua moglie, se le vieni dentro io poi lecco tutto e glielo passo in bocca!” A queste parole indecenti, mi guardarono un po’ stupiti ma subito Camilla disse tra i sospiri
    
    ”Sì, dai, Adriano fai così, che sto per venire... riempimi di sborra che poi il nostro amico mi pulisce...”.
    
    Lui aumentò la spinta fino a che sempre più convulsa arrivò all’orgasmo completo, con i suoi umori che colavano fino al culo da me occupato. Contemporaneamente, il marito accelerò il ritmo fino a sborrare abbondantemente nella figa allagata e sfondata della dolce mogliettina.
    
    Dopo qualche istante per consentire loro di riprendersi dopo l’intenso orgasmo, mi ...
    ... sfilai con un po’ di dispiacere dall’accogliente culo di Camilla oramai dilatato e mi avvicinai alla sua vulva per mantenere l’impegno: cominciai a leccare lo sperma che stava uscendo copiosamente dall’interno e le gocce rimaste sulle labbra vaginali, il cui sapore, impreziosito da quello degli effluvi di lei, non mi dispiaceva affatto Quindi mi rivolsi verso la sua bocca pronta ad accogliere il prezioso nettare, versandoglielo lentamente.
    
    La baciai intensamente, poi lasciai giustamente il posto al marito che intrecciò la sua lingua con quella della moglie, ancora pregna del sapore della sua sborra.
    
    Camilla, una volta ripreso fiato mi disse languidamente;
    
    “Sei proprio un tesoro e anche un gran porco. Grazie per averci fatto concludere in questo modo, e aver condiviso il succo del nostro piacere!”
    
    “Piacere mio!” risposi.
    
    In effetti, leccare la figa o il culo sborrati è una mia piccola perversione che mi piace fare spesso con alcune partner abituali e che ora posso proporre, quando è possibile, anche nel menu dei giochi con le coppie.
    
    Durante questa fase, mentre loro avevano così piacevolmente goduto, io non ero ancora venuto anche se oramai la pressione “del circuito idraulico” era in aumento.
    
    Camilla lo aveva presente e mi preparò per il gran finale. Evidentemente, la mia attitudine ed esperienza per gli anal-games le erano rimaste impresse e la attraevano, e volle andare fino in fondo. Dopo avermi succhiato il cazzo ancora un pochino, mi fece nuovamente ...