1. Il potere - l'esaminatore di guida


    Data: 17/05/2023, Categorie: Tradimenti Autore: George Simenon, Fonte: EroticiRacconti

    ... lascio condizionare e le anticipo che non farò menzione dell'esame. Significa che lei non si è presentata, quindi potrà rifarlo tra due settimane e non tra sei nel caso fosse stata ufficialmente bocciata".
    
    "La ringrazio, ma io lunedì ho bisogno della patente non tra due settimane, ci sarà pure qualcos'altro che posso fare!".
    
    "Rosanna mi creda meglio della mia proposta non esiste nulla, se ne faccia una ragione".
    
    "Io sono disposta a tutto per avere quel documento, potrei ad esempio versarle per qualche mese una parte delle mie provvigioni oppure metterla al corrente gratuitamente di qualche investimento sicuro".
    
    Nel parlare e nei dimenarsi la gonna era salita in modo quasi osceno, potevo tranquillamente intravvedere un ridotto intimo nero sopra la balza delle autoreggenti, inoltre il suo agitarsi gonfiava in modo tremendamente erotico un petto che intuivo fosse almeno una terza soda.
    
    Non si accorgeva dei miei sguardi, mi stavo eccitando senza ritegno.
    
    "Rosanna non peggiori la situazione, sono molto agiato e faccio questo lavoro per passione nei ritagli di tempo libero".
    
    "Ma cazzo ma ci sarà pur un modo per risolvere questo problema".
    
    Non mi piaceva il suo tono e la sua ingratitudine, la guardai a lungo poi le dissi:
    
    "Guardi Rosanna una cosa ci sarebbe, ma non gliela proporrei mai, non sarebbe minimamente corretto e serio".
    
    "Cosa? c'è qualcosa che potrei fare e lei mi fa il moralista da quattro soldi? la dica subito al massimo non la ...
    ... farò".
    
    "No Rosanna mi spiace"
    
    "Lo sa che lei è proprio uno stronzo? prima mi fa un tranello e ora non mi dice nulla!".
    
    Fermo l'auto in uno slargo a poche centinaia di metri dalla sua auto. La guardo in viso, poi sposto lo sguardo lungo il suo bel corpo florido, per la prima volta è in imbarazzo
    
    "Bene, l'ha voluto lei, vede Rosanna, una delle poche cose da cui mi sento attratto in modo eccessivo sono le donne, lo riconosco è un mio limite. E lei è una donna molto attraente. Quindi l'unica possibilità che mi faccia rivedere il tutto è che venga stasera a casa mia entro le venti e sia a mia disposizione"
    
    Il suo bel volto già teso per la mancata promozione diventa ancor più trasfigurato. Vedo serra i pugni, si gira e mi guarda cattiva:
    
    "Lei è uno stronzo, un porco schifoso, ma per chi mi ha preso! le ho detto più volte che quel che faccio è per mio marito, ma come si permette, è proprio uno stronzo"
    
    "Rosanna la prego di moderare i termini, l'ho aiutata in tutti i modi, l'ho avvertita più volte che non volevo proporle questo, quindi adesso si calmi"
    
    "Ma per chi mi ha preso! per quella che si concede con il primo che passa, io amo mio marito e sono solo sua porco!"
    
    "Non avevo dubbi che avrebbe rifiutato e per dimostrarle che sono corretto non cambierò la mia decisione nonostante i suoi epiteti, non farò menzione dell'esame, adesso la riporto alla sua auto"
    
    Mentre guidavo la guardavo, stava combattendo una battaglia dentro di sé. Le mani sulle gambe, il respiro ...