Le mie storie (1)
Data: 16/05/2023,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
Mi chiamo Francesca ed ad agosto ho compiuto i miei primi quarant'anni. Mi sono imbattuta in questo sito per caso ed ho deciso di raccontarmi un po' perché sono timida (davvero non scherzo) ma anche perché una parte di me è un po' esibizionista tutto sommato. Ma lo faccio soprattutto come rivincita verso tutte quelle mie amiche delle medie che all'epoca mi consideravano una sorta di sfigata. A dire il vero un po' imbranata lo sono sempre stata e lo sono tuttora, ma per quanto riguarda il sesso, posso dire di essermi divertita abbastanza.
Non sono mai stata alta (dal basso dei miei 160 cm) ne particolarmente bella, ero anonima e rispetto alle mie amiche sempre indietro in tutto.. Loro alle elementari già avevano quella malizia verso i ragazzini, mentre io non riuscivo neanche lontanamente pensare certe cose. Arrivata alle medie, loro si truccavano e cominciavano a mettere i vestitini per farsi notare, io al contrario facevo da parato alle feste. Durante i balletti venivo puntualmente invitata sempre e solo per una questione di cortesia.
Poi alla fine della seconda media successe tutto... ebbi il mio primo ciclo, diventai, con mia somma soddisfazione mista a terrore, signorina e giorno dopo giorno vedevo allo specchio il mio corpo cambiare. Piano piano il mio seno cominciò a prendere forma, nel giro di un mese e mezzo mi diventò enorme. All'inizio ero contenta di non essere più una tavola da surf, ma quando mi resi conto che insieme a mia mamma dovetti comprare una quinta ...
... taglia, cominciai ad avere il complesso della tettona. Oltretutto immaginate queste due creature, che praticamente avevano vita propria, su una tipetta alta poco poco poco. Quell'estate feci la felicità delle mie amiche (più anonime di me, immaginate cosa dovevano essere), che alla vista di quella novità, come se avessero vista delle aliene, non facevano altro che chiedermi di mostrarle. È inutile dire che io passai tutta l'estate cercando di coprirmi, come se anche con il costume mi sentissi nuda e osservata da tutti (macchè).
Il ritorno in città invece quell'anno mi fece particolarmente piacere anche perché non vedevo l'ora di mostrare alle mie compagne di classe la mia novità. Infatti dopo un paio di giorni di scuola, come per incanto, grazie alle mie tette, entrai nel gruppetto delle ragazzine più invidiate da tutti. Non è che all'improvviso fosse diventata bella, ma in breve tempo mi resi conto che i maschietti soprattutto a quell'età sono particolarmente attirati da certe forme. Io però in quel gruppetto di ragazze proprio non mi sentivo a mio agio, loro parlavano di baci con la lingua, di toccatine eccetera, io ero completamente a secco di tutto ciò che riguardava la parola sesso. Il mio massimo era stato un bacio a stampo che il più brutto della classe, con l'apparecchio ai denti e gli occhiali spessi mi aveva dato in seguito al gioco della bottiglia. Loro, le mie amiche, parlavano di toccarsi la micia e che provavano piacere, io ci provavo a casa ma non succedeva ...