1. Mariolino e serena - il gioco degli amici di mio figlio


    Data: 15/05/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Merlino722, Fonte: Annunci69

    ... né con Mariolino né con suo marito, tuttavia qualcosa l'aveva toccata nel profondo e si ritrovava spesso a ripensare a quelle parole "Tuo marito non potrebbe fare molto per fermarci ... gli viene duro a vedere cosa fanno a sua moglie"; era come se una voglia inconfessabile ed oscena la portasse a desiderare davvero di vivere quel tipo di esperienza indicibile, così forte che quando ci pensava si bagnava subito e doveva rifugiarsi in bagno a masturbarsi.
    
    Erano passate un paio di settimane e Serena si trovava al parcheggio del supermercato: aveva comprato parecchie cose ed era un po' incasinata tra tenere fermo il carrello e caricare le borse sulla macchina.
    
    "Aspetti, così le cade tutto, l'aiuto io"
    
    "Grazie, molto gent ..." stava rispondendo Serena quando si voltò e vide che il "soccorritore" era Matteo, il capetto della banda di amici di cui faceva parte anche Mariolino e che erano stati protagonisti della scenetta che tanto l'aveva sconvolta.
    
    "Ah, sei tu!" replicò con tono meno mellifluo ma non riuscendo a nascondere l'agitazione che la stava prendendo.
    
    "Non sarà ancora arrabbiata per il gioco che stavamo facendo a casa sua, spero" azzardo' Matteo con tono leggermente canzonatorio.
    
    Serena stava andando nel pallone più completo: rivedersi davanti all'improvviso quel ragazzo le aveva provocato uno stato di agitazione difficile da controllare ma unito ad una forte eccitazione.
    
    Si sentiva come una ragazzina che per la prima volta si trova a parlare di sesso, ...
    ... quasi tremava e sentiva un forte vuoto allo stomaco; allo stesso tempo si sforzava di non scoprirsi con Matteo, ma non era facile ....
    
    Il ragazzo era piuttosto smaliziato per la sua età e non gli sfuggì lo stato di imbarazzo e tensione della donna.
    
    "Ah, forse può interessarle: giovedì facciamo degli allenamenti di ginnastica nella palestra della scuola. Li facciamo la sera, quando non c'è più nessuno, così abbiamo più tempo per gli esercizi. Se vuole può venire a vederci con Mariolino".
    
    Serena era completamente in tranche, quell'invito era assolutamente da rifiutare, qualunque donna avrebbe capito al volo che poteva portare solo a situazioni pericolose e non gestibili, ma in quel momento non era la sua parte razionale a decidere e a parlare bensì quella voglia oscena che le era entrata nel cervello proprio con le parole dette da quel ragazzo mentre la tenevano ferma sul letto.
    
    "Si, verremo. E penso che chiederò a mio marito di accompagnarci ... sai ... la scuola è un po' isolata ... la sera, a quell'ora non ci sarà nessuno in giro".
    
    "Bene, allora vi aspettiamo" fece Matteo guardandola fissa negli occhi.
    
    Serena annuì arrossendo ed abbassando lo sguardo: erano i primi giorni di luglio, il ragazzo aveva un paio di pantaloncini corti e leggeri sotto i quali era ben evidente il cazzo completamente eretto.
    
    Arrivarono alla scuola verso le nove di sera, come previsto non c'era nessuno nei paraggi.
    
    Parcheggiarono la macchina e si diressero verso l'entrata della ...
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