1. SOLO PER AMICIZIA Franca capitolo 2


    Data: 14/05/2023, Categorie: Etero Autore: Anatole, Fonte: RaccontiMilu

    ... delusione che la sorprese; rimase immerso in lei un tempo che alla ragazza parve lunghissimo poi lentamente si ritirò uscendo del tutto. Capì che guidava nuovamente il pene. – Uhhh. . . Trasalì suo malgrado sentendo il glande nel solco delle natiche, con un rapido movimento della mano lui lo spostò ancora. – Ahhh. . . Sentì un calore particolare mentre lui manovrando il membro come un pennello umettava il delicato pertugio con gli umori che coglieva all’ingresso della sua vagina. – Oh com’é‚ riuscito a eccitarmi! Pensò. – Lo vuoi veramente? Chiese lui leccandole l’orecchio. – Si. . . si. . . Oh perché aveva parlato rompendo l’incanto di un momento che Franca lo sapeva, avrebbe ricordato per il resto della vita? Passò del tempo prima che ritrovasse lo stesso stato d’animo, finalmente ci riuscì; sculettò languidamente invitandolo a non procrastinare un atto che desideravano entrambi, il movimento le fece sentire quanto fosse bagnata attorno all’ano e quanto scivolava il glande che lui continuava a strofinare. Quando lo puntò, per Franca fu quasi un sollievo. Spinse subito, prima lievemente poi sempre più forte. – Oh si. . . si. . . L’ano era caldo sotto il suo glande, Tom guardò il viso dell’amica mentre spingeva con forza. Gli occhi della ragazza spalancati nei suoi seguivano l’evolversi dell’azione, con un gemito portò entrambe le mani alle natiche aprendosi i glutei per facilitare una penetrazione che ora voleva con tutta se stessa. Tom si tirò su per guardare l’asta di ...
    ... carne puntata nei glutei che le mani di lei continuarono a mantenere aperti finche non si sentì sufficientemente allargata poi le spostò sull’alto delle cosce di lui premendolo contro di se. Lui respirò profondamente e spinse sulle reni. Il calore che Franca sentiva sull’ano l’eccitava follemente, pensava di subire reiterati assalti, ma quella spinta continua la faceva esultare. Cielo com’era forte! Sentì che la stava spostando, cercò di resistere spingendo contro il pene puntato nel sedere ma già sapeva che lui sarebbe riuscito vittorioso e che l’unica via d’uscita era cedere! Lamentandosi come una bambina spinse ancora con tutte le forze e all’improvviso si rilassò. – Ahiahhh. . . ahhh. . . ahhhh! ! ! Furono in due a gridare, lei per la sorpresa di sentirsi aprire, allargare, lui per l’esultanza che provava nel sentirsi inghiottito nei glutei caldi dell’amica. Disteso sulla sua schiena, Tom ansimò per lo sforzo, Franca respirava forte, stupita di non aver provato dolore ma un senso di impotenza per la presenza che l’inchiodava sul letto impedendole qualsiasi movimento. Disse: – Scusami. . . non mi fa male. Solo che é la prima volta. . . Aveva chiuso gli occhi durante la penetrazione, li riaprì e il capo volto verso di lui sorrise timidamente, era arrossita come molte donne al loro primo coito anale, era bella nella sua confusione, i suoi capezzoli erano rimasti tesi, lui ne prese uno fra le dita strofinandolo delicatamente, la vide richiudere gli occhi, avvicinò la bocca alla ...
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