Oggi non è il giorno
Data: 08/05/2023,
Categorie:
Cuckold
Autore: Caged_man, Fonte: RaccontiMilu
... avverto e lei mi chiede di resistere, che non è il giorno per venire oggi. Irrigidisco i miei muscoli addominali per trattenere la fuoriuscita. Lei molla un attimo la presa per consentirmi di riprendere i controllo, poi ricomincia a strizzarmi. Non sta praticamente toccando né la gabbietta né il mio cazzo disperato. Strizza solo le palle, ma sono così piene che potrei venire all’istante. Resisto ancora, si diverte con me per una decina di minuti poi decide che è giunto il momento per il bagno. Si alza ed entra nella vasca ormai colma e calda. Anch’io mi alzo. La gabbietta sporge in verticale, ancora pressata dall’eccitazione, ma man, mano si affloscia. Mi chiede di avvicinarmi e di insaponarla. Provvedo con piacere. Amo prendermi cura di lei, lentamente la lavo sul collo, sui seni, scendo con il guanto in mezzo alle sue cosce per lavarle il pube. Li mi soffermo un po’ più a lungo perché lei ha bloccato lì la mia mano. Non ne ha ancora abbastanza, è ancora eccitata e vuole ancora godere. La masturbo dentro l’acqua fino a portarla a completa soddisfazione. Questa volta il suo orgasmo è più tranquillo, appagato. Mi bacia in bocca invadendomela con la sua lingua saettante in segno di ringraziamento. Poi mi porge la schiena e il suo stupendo culo da lavare. Eseguo con piacere, soffermandomi e indugiando un po’ più a lungo nel solco tra le natiche. Ora è soddisfatta e appagata. Mi chiede di avvicinarmi. Impugna la chiave della gabbietta. Ho un tonfo ...
... al cuore, forse non è vero che oggi non è il giorno in cui verrò! Porta la chiave al lucchetto e lo sblocca. Il cuore mi batte forte. Lentamente sfila la gabbietta. Il mio cazzo fa un balzo in su. Mi guarda divertita. ‘Non ti aspettavi che ti avrei liberato vero?’ ‘No, non ora’ Un leggero soffio sul mio cazzo che reagisce come colto da una scossa. ‘ E cosa credi che ci voglia fare?’ Ora il mio cazzo è completamente eretto e svetta di fronte a lei. Lievemente mi massaggia le palle, poi rimuove l’anello della base ‘ Non so, lo sai che è tuo e puoi decidere di fare tutto quello che vuoi, io sono pronto’ Indugia maliziosa a massaggiare dolcemente le palle, soppesandone la consistenza, e facendomi notare con soddisfazione che sono belle piene, che sarebbe un peccato svuotarle, che a lei piace molto vedermi disperato e con le palle gonfie ma’. Quel ma in me accende la speranza che forse ha deciso di premiarmi e di dare soddisfazione al mio desiderio. Ma’. Continuando a massaggiare dolcemente le mie palle. ‘Ma penso che dopo 18 giorni chiuso in gabbia il tuo amico abbia bisogno di una bella lavata e anche la tua gabbietta puzza, quindi fatti un bidè, con acqua fredda naturalmente e senza approfittarne per masturbarti un po’. Solo la pulizia necessaria senza un tocco in più, attento che ti guardo, poi lava anche la gabbietta e rimettitela!’ Penso che la mia delusione fosse palese sul mio viso. Lei mi guarda divertita e mi ricorda che oggi non è il ...