1. Rachele e il weekend dallo zio


    Data: 07/05/2023, Categorie: Incesti Autore: Black_ink, Fonte: RaccontiMilu

    ... qualcosa, non ha il coraggio di farlo e non sa come dirglielo, temporeggia fino a quando non sente che sta iniziando a bagnarsi a quel punto deve necessariamente toglierlo o si sarebbe accorto che si stava eccitando, rossa come un peperone in un gesto velocissimo si stende e sfila lo slip poggiando il sedere nudo sul lettino, e coprendosi la figa con la mano sentendola umida, lui la guarda perplesso, a quel punto lei morendo di vergogna sposta la mano scoprendo la sua patata e la striscetta sul pube “Hai anche una bellissima patatina” commenta lui, facendola vergognare tantissimo e allo stesso tempo eccitandola, lo sguardo di Rachele cade nuovamente sul pisello dello zio ora totalmente eretto e grosso da non sembrare vero, la sua espressione incredula fa sorridere lo zio “Ma &egrave il primo che vedi?” Lei rossissima in viso nel sentirsi nuovamente beccata a fissarglielo risponde subito “No, &egrave solo che &egrave molto..” non ha il coraggio di dirlo si vergogna “Grosso? Non sei la prima che lo dice!” continua lui scoppiando a ridere “Quasi non sembra vero” dice lei con tono misto tra l’imbarazzo e la curiosità provando vergogna ed eccitazione allo stesso tempo “Beh se non ti vergogni puoi toccarlo, ma ti assicuro che &egrave tutto vero” rassicura lui, nonostante stesse sprofondando nella vergogna più assoluta la tentazione &egrave fortissima tanto che avvicina timidamente la mano toccandoglielo timidamente con l’indice facendo scoppiare di nuovo a ridere suo zio “Spero ...
    ... non sei così lenta anche con i ragazzi altrimenti sarai vecchia prima di aver concluso qualcosa” a quelle parole, si vergogna pensando di fare la figura della bambina, sbuffa e armandosi di tutto il coraggio che aveva gli prende il mano il cazzo, &egrave caldo e duro ma sopratutto non riusciva a chiuderlo nella mano per la larghezza “Visto che &egrave vero?” dice lui prendendola in giro e muovendole il polso scappellandoselo per dimostrare che era proprio come uno normale, anche se lui le aveva lasciato il polso lei stava continuando quel lento movimento di mano, accellerando poco a poco sempre di più man mano che sentiva la sua figa bagnarsi. Ad un tratto il cellulare di Rachele squilla facendola letteralmente saltare dal lettino, era sua madre che chiedeva come cosa stava facendo ecc, Rachele mentì dicendo di essere a casa, chiusa la telefonata “Non volevano che venissi qui?” chiede suo zio “Diciamo che ne sarebbero entusiasti” suo zio annuisce “Capisco” conclude stendendosi nuovamente sul lettino, Rachele sente l’amarezza di suo zio nell’essere in rotta nei rapporti con suo padre e questo lo si capiva anche dal suo pene che stava perdendo consistenza smorzando l’eccitazione di entrambi, Rachele torna a stendersi sul lettino completamente nuda, ancora confusa per quello che era successo e sopratutto dalle sensazioni che stava provando a prendere il sole nuda. Era passata un’oretta dalla telefonata, i due erano rimasti in silenzio senza dirsi una parola, Rachele si era messa a ...
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